IL DIAVOLO E’ GENTILE (a cura di Fra Emiliano Antenucci)
E’ uscita questa sera, martedì 19 gennaio 2021, la nuova puntata dei Tutorial per l’anima, sul canale YouTube della Redazione Papaboys, rubrica settimana di ‘parole nuove’ curata da Fra Emiliano Antenucci, scrittore e Rettore del Santuario della Madonna del Silenzio. E’ il video n.08 dell’originale ed innovativo ciclo di catechesi sperimentato in collaborazione con la redazione di PAPABOYS 3.0, ed ha per titolo: ‘IL DIAVOLO E’ GENTILE’
Ecco il contenuto della nuova puntata!
Il diavolo è gentile, come canta la bravissima cantautrice Rakele, Il diavolo veste prada, elegante, diplomatico, educato. Il diavolo usa false verità, argomenti convincenti, utilizzando il sotterfugio e l’ambiguità per creare confusione, dividere e distruggere.
Papa Francesco, da bravo gesuita, esperto di discernimento, dice in una sua omelia: “Così il diavolo «fa “l’educato”: va, vede, cerca una bella cricca, bussa alla porta — “permesso? posso entrare?” — suona il campanello e questi demoni educati sono peggiori dei primi, perché tu non ti accorgi che li hai a casa».
E «questo è lo spirito mondano, lo spirito del mondo».
«Il demonio o distrugge direttamente con i vizi, con le guerre, con le ingiustizie direttamente — ha spiegato ancora il Papa — o distrugge educatamente, diplomaticamente in questo modo delineato da Gesù». Insomma, ha aggiunto, «non fanno rumore, si fanno amici, ti persuadono — “No, va, non fa tanto, no, ma fino a qui sta bene” — e ti portano sulla strada delle mediocrità, ti fanno un “tiepido” sulla strada della mondanità»”.
Il diavolo luccica, ma non illumina, abbaglia, ma non guida alla vera via della luce e del bene. Il diavolo è un buffone, che vuole attirare l’attenzione su di se, seminando paura e agitazione, ma non donandoci una pace profonda e una vera gioia nel cuore, che sono i frutti dello Spirito Santo.
Il diavolo è un’illusionista, si prende gioco di noi, invidia la nostra felicità, perché siamo figli di Dio e perchè invidia Dio che è la vera felicità. Ci impressioniamo delle manifestazioni straordinarie del diavolo, ma lui agisce in una maniera ordinaria e quotidiana con le tentazioni di tutti i giorni. Le sue grandi S sono: Soldi, Successo, Sesso. Oltre queste s c’è lo scoraggiamento, la tristezza, la disperazione, la vanità umana e spirituale, la rabbia, l’invidia, la calunnia, la maldicenza, la confusione, la divisione, la distruzione.
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Quali sono gli “esorcismi ordinari” che possiamo fare tutti? Il silenzio, l’umiltà, la gioia, la bellezza.
Il silenzio, perché lui è disordine, rumore, fracasso, invece il silenzio è ordine, armonia, musica.
L’umiltà, perché lui è il padre della superbia. Ecco odia la Madonna, perché Dio ha guardato l’umiltà della sua serva.
La gioia, perché lui è padre della tristezza e della disperazione. Don Bosco diceva che “Il diavolo ha paura della gente allegra”.
La bellezza, perché lui è il padre della bruttezza. La bellezza è la scintilla di luce di Dio sulla terra. La bellezza nella natura, nell’arte, nella musica, nella poesia e in tutte le cose belle che il Signore ha creato.
Concludo con un inno dedicato alla bellezza di Kahlil Gibran:
“La bellezza cammina fra di noi come una giovane madre quasi intimidita dalla propria gloria. La bellezza è una forza che incute paura come la tempesta scuote al di sotto e al di sopra di noi la terra e il cielo. La bellezza è fatta di delicati sussurri parla dentro al nostro spirito la sua voce cede ai nostri silenzi come una fievole luce che trema per paura dell’ombra. La bellezza grida tra le montagne tra un battito d’ali e un ruggito di leoni. La bellezza sorge da oriente con l’alba si sporge sulla terra dalle finestre del tramonto arriva sulle colline con la primavera danza con le foglie d’autunno e con un soffio di neve tra i capelli. La bellezza non è un bisogno ma un’estasi, non è una bocca assetata né una mano vuota protesa in avanti ma piuttosto ha un cuore infuocato e un’anima incantata. Non è la linfa della corteccia rugosa né un’ala attaccata a un artiglio. La bellezza è un giardino sempre in fiore e una schiera d’angeli sempre in volo. La bellezza è la vita quando la vita si rivela. La bellezza è l’eternità che si contempla allo specchio e noi siamo l’eternità e lo specchio.”