I saluti del Santo Padre dopo l’Angelus. Francesco rinnova il suo appello in favore di una soluzione pacifica e negoziata del conflitto in Siria
Occorre il rispetto del Diritto Umanitario Internazionale per salvaguardare la vita e le sorti dei civili in Siria. La preghiera del Santo Padre e dei fedeli e pellegrini in Piazza San Pietro.
Cari fratelli e sorelle,
ieri, nella memoria liturgica di Santa Giuseppina Bakhita, si è celebrata la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la Tratta di persone. Per sanare questa piaga, che sfrutta i più deboli, è necessario l’impegno di tutti: istituzioni, associazioni e agenzie educative. Sul fronte della prevenzione, mi preme segnalare come diverse ricerche attestino che le organizzazioni criminali usano sempre più i moderni mezzi di comunicazione per adescare le vittime con l’inganno. Pertanto, è necessario da una parte educare a un uso sano dei mezzi tecnologici, dall’altra vigilare e richiamare i fornitori di tali servizi telematici alle loro responsabilità.
ieri, nella memoria liturgica di Santa Giuseppina Bakhita, si è celebrata la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la Tratta di persone. Per sanare questa piaga, che sfrutta i più deboli, è necessario l’impegno di tutti: istituzioni, associazioni e agenzie educative. Sul fronte della prevenzione, mi preme segnalare come diverse ricerche attestino che le organizzazioni criminali usano sempre più i moderni mezzi di comunicazione per adescare le vittime con l’inganno. Pertanto, è necessario da una parte educare a un uso sano dei mezzi tecnologici, dall’altra vigilare e richiamare i fornitori di tali servizi telematici alle loro responsabilità.
Continuano a giungere notizie dolorose dal nord-ovest della Siria, in particolare sulle condizioni di tante donne e bambini, della gente costretta a fuggire a causa dell’escalation militare. Rinnovo il mio accorato appello alla comunità internazionale e a tutti gli attori coinvolti ad avvalersi degli strumenti diplomatici, del dialogo e dei negoziati, nel rispetto del Diritto Umanitario Internazionale, per salvaguardare la vita e le sorti dei civili.
Preghiamo per questa nostra amata e martoriata Siria”
(Ave Maria …)
PUOI LEGGERE ANCHE
Papa Francesco all’Angelus: ‘Gesù ci invita a non avere paura di vivere nel mondo!’
Saluto tutti voi, provenienti dall’Italia e da altri Paesi, in particolare i pellegrini di Siviglia, Carmona e Cadiz.
Saluto i fedeli di Milano, Napoli-Fuorigrotta, Portici e Crispano; i ragazzi della Cresima di Rosolina e quelli di Prato; i partecipanti al Simposio Internazionale promosso dall’Azione Cattolica sul tema “Pedagogia della santità”.
Auguro a tutti una buona domenica. E per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!