«Avevamo costruito una casa e stavamo progettando il matrimonio.
Però già convivevano e ci volevamo molto bene»: è commossa Stefania Gualano, la compagna del maresciallo dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro, ucciso ieri a Cagnano Varano.
«Era un bravissimo ragazzo – aggiunge – era veramente in gamba. Sorrideva sempre, anche quando aveva difficoltà». «Bisogna andare sempre avanti, diceva.
C’erano i momenti in cui era giù di morale però lui andava avanti perché diceva che la vita continua.
Bisogna lottare e andare avanti», conclude la donna visibilmente commossa.
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