Prosegue la corsa contro il tempo per Alessandro Montresor, il bimbo di 19 mesi affetto da linfoistiocitosi emofagocitica che ha urgente bisogno di un donatore di midollo osseo compatibile.
Ora c’è anche una scadenza, brutale, che si avvicina rapidamente. Il 30 novembre il farmaco sperimentale che tiene in vita Alex vita scadrà, terminando il suo effetto.
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«Dal primo dicembre la malattia potrebbe riprendere il suo corso, e nonostante la commovente gara di solidarietà, il problema dell’assenza di un donatore rimane», spiega la famiglia che è al fianco del piccolo intubato all’ospedale Great Ormond Street di Londra.
Questo farmaco – ricorda il quotidiano on line Leggo – al momento ha bloccato la malattia ma per Alex ogni giorno è fondamentale per la ricerca di un donatore che possa salvargli la vita. Dei 2mila profili analizzati nessuno di questi si è rivelato compatibile.
Con tutto il cuore ci auguriamo che questo piccolo bambino possa vivere. Preghiamo Gesù e la Vergine Maria affinché lui possa guarire.
di Francesco Rossi