Il giornalista Salvatore Di Salvo, originario di Carlentini, Segretario Nazionale Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.
A tutti i nostri lettori, vogliamo ricordare con gioia, che Salvatore è stato anche uno dei primi Sostenitori della realtà dei Papaboys, sin dall’anno 2005, ed ha continuato a collaborare fino alle recenti iniziative di Sanremo e di Venezia.
L’importante riconoscimento conferitogli dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella gli è stato consegnato oggi, dal prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, nel corso della la cerimonia per il 76esimo anniversario della Festa della Repubblica che, quest’anno, si è svolta a Palazzolo Acreide e Ferla alla presenza delle massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche della provincia di Siracusa.
Salvatore Di Salvo, in 30 anni di attività giornalistica, si è sempre impegnato per un racconto contraddistinto da verità e rispetto oggettivo delle notizie e non si risparmia nella professione giornalistica. Salvatore Di Salvo, giornalista pubblicista e dipendente del Comune di Carlentini, collabora con il Giornale di Sicilia, redattore del Settimanale cattolico “Cammino” è direttore di Radio Una Voce Vicina inBlu.
Ucsi: “Eccellenti capacità professionali”
“La notizia dell’attribuzione del prestigioso titolo di Cavaliere della Repubblica conferito dal Presidente Sergio Mattarella a Salvatore Di Salvo, nostro Segretario Nazionale – ha detto il presidente Nazionale dell’Ucsi Vincenzo Varagona – è il giusto riconoscimento per un giornalista dalle eccellenti capacità professionali e dalla spiccata sensibilità umana e personale e da sempre si impegna per un racconto contraddistinto da verità e rispetto oggettivo delle notizie.
“La giunta e il consiglio nazionale dell’Ucsi esprimono le più vive e sincere congratulazioni al collega Salvatore Di Salvo , Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, ottimo testimone di un giornalismo di qualità, serio, attento con la capacità di raccontare rispettando l’altro, la persona, ma anche di trovare storie e testimonianze con uno sguardo sempre rivolto al bene”.