Res Publica et Societas

Il grande inganno dei ristori. Elemosina (o poco più) per le imprese. Non coprono neanche il 7% delle perdite

Gli aiuti diretti erogati fino ad ora dal Governo alle attività economiche coinvolte dalla crisi pandemica “sono stati del tutto insufficienti” a lenire le difficoltà subite dagli imprenditori: dai Dl Ristori sono arrivati infatti solo 29 miliardi a fronte di perdite di fatturato 2020 che sfiorano i 423 miliardi di euro. Il tasso di copertura dunque, non supera il 7% circa: “un’incidenza risibile”.

E’ uno studio della Cgia a fare il punto dell’impatto della crisi da Coronavirus sulle attività degli operatori economici del paese. Necessario passare dai ristori ai rimborsi E’ evidente che è necessario un cambio di rotta – si evince dallo studio – : i ristori vanno sostituiti con i rimborsi. In altre parole è necessario uno stanziamento pubblico che compensi quasi totalmente sia i mancati incassi sia le spese correnti che continuano a sostenere.

coronavirus.oggi.

La stessa cosa va definita anche per i settori che seppur in attività è come se non lo fossero. Segnaliamo, in particolar modo,  le imprese commerciali ed artigianali ubicate nelle cosiddette città d’arte che hanno subito il tracollo delle presenze turistiche straniere e, in particolar modo, il trasporto pubblico locale non di linea (taxi, bus operator e autonoleggio con conducente) che sebbene in servizio hanno i mezzi fermi nelle  rimesse o nei posteggi.

E’ vero che questa ulteriore spesa corrente contribuirebbe ad aumentare il debito pubblico, ma è altrettanto vero che se non salviamo le imprese e i posti di lavoro,  non poniamo le basi per far ripartire la crescita economica che rimane l’unica possibilità in grado di ridurre nei prossimi anni la mole di debito pubblico che abbiamo spaventosamente accumulato con questa crisi.

Le misure relative ai 29 miliardi ricevuti dalle imprese Al netto dei provvedimenti che sono stati introdotti a sostegno della liquidità e agli effetti dovuti allo  slittamento di alcune scadenze fiscali, nel 2020 il Governo ha messo a disposizione delle imprese  29,1 miliardi di euro. La voce più importante è stata quella dei contributi a fondo perduto che  ammonta a 11,3 miliardi di euro. Seguono altri interventi1 che assommano a 7,9 miliardi e la  cancellazione del saldo 2019 e dell’acconto 2020 dell’Irap che ha consentito uno sgravio di 3,9  miliardi. Le agevolazioni fiscali per le sanificazioni e i canoni di locazione hanno permesso un  risparmio pari a 5,1 miliardi, mentre la cancellazione dell’Imu e della Tosap/Cosap ha garantito una riduzione della tassazione locale pari a 802 milioni di euro.

A rischio 292 mila micro imprese con 1,9 milioni di addetti Secondo l’ultima indagine realizzata dall’Istat – condotta su un campione di quasi 1 milione  di imprese con oltre 12 milioni di addetti che, nel complesso, rappresentano quasi il 90 per cento del valore aggiunto e circa tre quarti dell’occupazione complessiva delle imprese dell’industria e dei servizi – sono quasi 292 mila le attività che si trovano in una situazione di crisi profonda.

Attività che danno lavoro a quasi 1,9 milioni di addetti e producono un valore aggiunto che sfiora i 63 miliardi di euro. Il numero medio di addetti per impresa di questo cluster così in difficoltà è pari a 6,5. Micro imprese che, pesantemente colpite dall’emergenza sanitaria, non hanno adottato alcuna strategia di risposta alla crisi e, conseguentemente, sono a rischio chiusura. Sempre da questa indagine emerge che i settori produttivi più coinvolti da queste 292 mila attività sono il tessile, l’abbigliamento, la stampa, i mobili e l’edilizia. Nel settore dei servizi, invece, spiccano le difficoltà della ristorazione, degli alloggi, del commercio dell’auto e altri comparti come il commercio al dettaglio, il noleggio, i viaggi, il gioco e lo sport.  (Fonte: Rainews24)

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024