Se c’è un figlio in arrivo, non c’è bisogno di sbrigarsi a tagliare il traguardo del matrimonio. Non c’è bisogno di riparare. Il figlio non è una malattia. Non c’è da curare ma da accogliere. Il matrimonio non è un traguardo e nemmeno un inizio ma una vocazione. Esige una risposta che si chiama vita. Non basta un sì, ci vuole un Amen. È la fede che ti porta davanti all’altare non un bambino. I giovani che non si sposano e che convivono non sono sbandati senza valori. Sono persone che decidono così. Spesso è una scelta di vita. Non sono i figli che fanno adatti al matrimonio: i figli, in un matrimonio, possono anche non arrivare: sono i due coniugi i ministri di questo sacramento, il loro corpo è la materia e il sacramento non può essere mai un riparo, una zeppa sotto un tavolo per non farlo traballare. Il sacramento non può essere il riparatore sociale di una situazione imbarazzante. L’abito bianco non può essere la vernice imbiancante dei nostri sepolcri familiari. Il matrimonio è roba di Dio. Non scandalizziamoci quindi. Papa Francesco fa come il bambino della fiaba “re nudo”: dice solo che dobbiamo togliere il matrimonio da pranzi e feste per farlo tornare sacro.
Di Don Mauro Leonardi
Articolo tratto da Metro
La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…