Ha salutato i fedeli con queste parole: “Carissimi, scusate per l’organizzazione di questa visita, se un eccesso di sicurezza o di paura vi ha disturbato, sappiate che io non sono d’accordo con questo, io sono con voi”.
LE PAROLE DELL’OMELIA DI PAPA FRANCESCO
La vita è un cammino e il regalo più grande è l’incontro con Gesù. E’ il messaggio semplice ma essenziale che Papa Francesco lascia a questa Parrocchia di periferia. Sull’incontro con Gesù, Papa Francesco si sofferma tornando più volte a ribadire che Gesù ci ama tanto. “Gesù ci guarda con amore, – dice – ci vuole tanto bene e ci guarda sempre”. “Incontrare Gesù – aggiunge – è anche lasciarti guardare da lui”. E Francesco spiega che incontriamo Gesù nei sacramenti e non solo: “Quando facciamo opere buone, quando visitiamo i malati, quando aiutiamo un povero, quando pensiamo agli altri, quando non siamo egoisti, quando siamo amabili … in queste cose incontriamo sempre Gesù!”
In questo cammino i peccati ci frenano e ci scoraggiano ma Francesco ha parole di forte e chiaro incoraggiamento:
“Ma tu sai che le persone che Gesù cercava più di trovare erano i più peccatori, e lo rimproveravano per quello, e la gente – le persone che si credevano giuste – dicevano: ma questo, questo non è un vero profeta! Guarda, che bella compagnia che ha! Era con i peccatori … E Lui diceva: Io sono venuto per quelli che hanno bisogno di salute, bisogno di guarigione, e Gesù guarisce i nostri peccati.”
Gesù guarisce i nostri peccati, ci assicura Francesco, ci perdona nelle Confessioni. Poi l’invito: “Siate coraggiosi”.
“Siate coraggiosi, non abbiate paura. La vita è questo cammino. E il regalo più bello è incontrare Gesù. Avanti, coraggio.”
Sotto “lo sguardo bello di Gesù possiamo riprendere il cammino”, dice Papa Francesco che aggiunge una raccomandazione: “volendoci bene come fratelli”.