“Io – ha spiegato il Patriarca – rifiuto ogni forma di insulto personale, e quando le offese riguardano le religioni, esse non sono approvabili né sul piano umano, né su quello morale e sociale. Esse non aiutano la pace del mondo, e non producono nessun beneficio”. Il Patriarca copto ha rilasciato le sue dichiarazioni incontrando alcuni giornalisti in margine alla importante visita compiuta in Egitto dall’Abuna Mathias, Patriarca della Chiesa ortodossa etiope.
“Le vignette – aggiunge all’Agenzia Fides anba Antonios Aziz Mina, Vescovo copto cattolico di Guizeh – vengono esaltate come espressione di libertà. Ma la vera libertà è sempre responsabile. Non offende gratuitamente, non ridicolizza e non ferisce gli altri, toccandoli nelle cose che hanno più a cuore, soprattutto in materia di religione e di fede. Forse è bene non dare importanza a queste derisioni, e non avere reazioni che poi vengono strumentalizzate e travisate come oscurantismo. Anche perché, per noi cristiani, la fede è dono gratuito di Dio, che la dà a chi vuole. E chi la riceve non solo non può imporla agli altri, ma non ha neanche il problema di difenderla dalle offese. Perché a difendere il dono della fede ci pensa il Signore”.
Fonte. Agenzia Fides
La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…
Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…
Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…
"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…