Ciro Marmolo, 11 anni, il “bambino eroe”, l’ultimo dei tre fratellini ad essere estratto vivo dalle macerie della palazzina crollata per il sisma che ha colpito Casamicciola, a Ischia: «Quando ho saputo che il più piccolo dei miei fratelli stava bene mi sono fatto coraggio e ho detto: ce la devo fare».
E’ emozionante la storia dei tre fratellini rimasti per ore sotto le macerie della loro casa a Casamicciola, dopo il terremoto che ha colpito Ischia. Il primo ad essere stato salvato è Pasquale, di sette mesi. Lunghissimo applauso dei soccorritori che hanno subito detto che stava ‘benissimo’. La mamma è corsa sulle macerie per andargli incontro.
Successivamente è stato salvato dai vigili Mattias. Poi anche Ciro, 11 anni, è stato finalmente estratto dalle macerie. Un lungo applauso dei vicini di casa ha incoraggiato i vigili del fuoco che lo hanno tirato fuori dopo 16 ore di lavoro ininterrotto.
“E’ stato Ciro a salvare il fratellino Mattias. Dopo la scossa lo ha preso e lo ha spinto con lui sotto al letto, un gesto che sicuramente ha salvato la vita a entrambi. Poi con un manico di scopa ha battuto contro le macerie e si è fatto sentire dai soccorritori”. E’ commosso il comandante della Tenenza di Ischia della Gdf, Andrea Gentile, nel riferire il racconto di uno dei vigili del fuoco.
“Quando è crollato tutto ho abbracciato mio fratello e poi quando sono arrivati I soccorritori l’ho spinto fuori per primo”, ha raccontato, a quanto apprende l’ANSA, Ciro Marmolo, il bimbo di 11 anni imprigionato dalle macerie della sua casa con il fratellino Mattias, ai sanitari che lo stanno curando.
“E’ stata una notte bruttissima, non ho parole per raccontarla”. Così il papà di Ciro e Mattia al Tg1. “Io ero in cucina – racconta il padre – due bambini nella loro camera, mia moglie era in bagno ed è riuscita a scappare dalla finestra. E’ caduto tutto il primo piano dell’abitazione, e mi hanno tirato fuori i vigili del fuoco che sono stati bravissimi”. Sul posto è arrivato anche il vescovo di Ischia.
Fonte ansa.it