Testimonium

Il Santo di oggi, 13 Aprile 2022: San Martino, Papa. Recita la preghiera per invocare la Sua protezione

Oggi, 13 aprile 2022, la Chiesa ricorda San Martino I, Papa e Martire

Martino I è stato il 74º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica dal luglio 649 alla sua morte. È vissuto nel periodo dell’Impero bizantino. 

La vita

Martino nasce il 21 Giugno 598; era originario di Todi in Umbria. Successivamente fu prete a Roma e in seguito apocrisario, cioè legato pontificio alla corte imperiale di Costantinopoli. Fu una buona preparazione per diventare il futuro papa.

Martino diventa Papa e lotta contro l’eresia

Martino fu eletto al soglio pontificio dopo la morte di papa Teodoro (13 maggio 649) e mostrò subito una mano molto forte nel reggere il timone della barca di Pietro.

L’anno precedente aveva promulgato il Tipo, un documento in difesa della tesi eretica dei monoteliti. (1)

Per arginare la diffusione di questa eresia, tre mesi dopo la sua elezione, papa Martino indisse nella basilica lateranense un grande concilio, al quale furono invitati tutti i vescovi dell’Occidente.

La condanna di tutti gli scritti monoteliti, sancita nelle cinque solenni sessioni conciliari, provocò la rabbiosa reazione della corte bizantino.

L’imperatore ordinò all’esarca (viceré) di Ravenna, Olimpio, di recarsi a Roma per arrestare il papa. Olimpio volle assecondare oltre misura gli ordini imperiali e tentò di fare assassinare il papa dal suo scudiero, durante la celebrazione della Messa a Santa Maria Maggiore. Nel momento di ricevere l’ostia consacrata dalle mani del pontefice, il vile sicario estrasse il pugnale, ma fu colpito da improvvisa cecità.

Probabilmente questo fatto convinse Olimpio a mutare atteggiamento e a riconciliarsi col santo pontefice e a progettare una lotta armata contro Costantinopoli.

Nel 653, morto Olimpio di peste, l’imperatore poté compiere la sua vendetta, facendo arrestare il papa dal nuovo esarca di Ravenna, Teodoro Calliopa.

San Martino I, Papa: miracoli e preghiera

Martino accusato

Martino, calunniato dell’accusa di essersi impossessato illegalmente dell’alta carica pontificia e di aver tramato con Olimpio contro Costantinopoli, venne tradotto via mare nella città del Bosforo.

Il lungo viaggio, durato quindici mesi, fu l’inizio di un crudele martirio. Durante i numerosi scali, a nessuno dei tanti fedeli accorsi a incontrare il papa fu concesso di avvicinarlo. Al prigioniero non era data neppure l’acqua per lavarsi. Giunto il 17 settembre 654 a Costantinopoli, il papa, steso sul suo giaciglio sulla pubblica via, venne esposto per un giorno intero agli insulti del popolo, prima di venire rinchiuso per tre mesi in prigione.

Poi iniziò il lungo ed estenuante processo, durante il quale furono tali le sevizie da far mormorare all’imputato: “Fate di me ciò che volete; qualunque morte mi sarà un beneficio“.

LEGGI ANCHE: Due miracoli ‘potenti’ di San Francesco: una donna è stata guarita con il cordone del Poverello

La morte

Condannato, Martino venne condotto prigioniero a Cherson, nella penisola di Crimea, dove morì il 26 settembre 655, dopo aver patito la fame, l’abbandono e il freddo per quattro mesi.

Martino fu sepolto a Cherson nella basilica di Santa Maria ad Blachernas, divenendo oggetto di culto per i molti miracoli dovuti alla sua intercessione. In seguito la salma fu traslata a Roma e sepolta forse nella chiesa di San Martino ai Monti

(Fonte santibeati.it – Autore: Piero Bargellini)

Preghiera a San Martino I, Papa

Dio, che ci allieti ogni anno con la solennità del tuo beato Martino Papa e martire, concedi, propizio, che mentre ne celebriamo la festa ci rallegriamo della sua protezione.

1) Il monotelismo

Il monotelismo (dal greco μονος, monos e θέλημα, thélema, “unica volontà”) o monoenergismo (dal greco μονος, monos e ἐνέργεια, enérghĕia, “unica energia”) è una eresia cristologica sorta a Costantinopoli nel VII secolo.

Affermava che nella persona di Cristo vi era la sola volontà divina la quale aveva assorbito quella umana, limitando dunque la vera umanità di Cristo.

L’eresia fu propugnata in particolare dal patriarca di Costantinopoli Sergio I (610-638), che agiva su pressione dell’imperatore bizantino Eraclio I (610-641), intenzionato a ricomporre la frattura con la chiesa monofisita d’Egitto. L’imperatore impose la fede monotelita con l’editto noto come Ectesi (638), e il successivo editto Typos (648), dell’imperatore Costante II, tentò di chiudere la diatriba proibendo altre discussioni.

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024