San Bassiano, vescovo: vita e preghiera
La vita
Bassiano nasce a Siracusa intorno al 319; il padre, Sergio, era il prefetto della città. Da più grande venne mandato a Roma per completare gli studi. Qui, fu convertito alla religione cristiana da un sacerdote di nome Giordano, da cui ricevette il battesimo.
Richiamato in Sicilia dal padre che lo voleva far apostatare (rinunciare alla sua fede), si rifugiò a Ravenna, dove fu ordinato sacerdote
Verso il 373, essendo morto il vescovo di Lodi, fu scelto a succedergli (secondo alcune fonti potrebbe essere stato il primo vescovo della città che all’epoca si chiamava Laus Pompeia).
Durante il suo episcopato fece edificare una chiesa dedicata ai Santissimi Apostoli, consacrandola nel 380 alla presenza di sant’Ambrogio di Milano e di San Felice di Como, e che più tardi prese il suo nome.
Partecipò nel 381 al concilio di Aquileia e, probabilmente, nel 390 a quello di Milano.
Nel 397 assisté alla morte e ai funerali dello stesso Sant’Ambrogio, del quale era amico.
La morte e il culto
Muore nel 409, forse il 19 febbraio. Nel 1158, quando i milanesi distrussero Lodi, le sue reliquie furono portate a Milano, dove rimasero fino al 1163, anno in cui tornarono a Lodi ricostruita dal Barbarossa.
Le reliquie oggi sono custodite nella cripta della cattedrale della Vergine Assunta di Lodi.
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Preghiera a San Bassiano
San Bassiano
confermaci con la tua protezione in quella fede
che a piene mani hai seminato
nel cuore dei nostri padri.
Guidaci ad affrontare da protagonisti le sfide del tempo attuale,
corroborati dalla Parola di salvezza e dal Pane di Vita.
Custodisci nella fedeltà a Cristo
vero Dio e vero uomo
i passi della nostra Chiesa.
Apri il cuore e la mente di ciascuno
a corrispondere alla rispettiva vocazione e missione,
anche con il dono totale della propria esistenza al Signore.
Ti affidiamo le famiglie: la memoria della tua nascita
ottenga il dono di nuova vita
per la gioia della Chiesa e della società.
Nella tua costante intercessione soccorri
chi è malato, disoccupato, senza dimora, straniero,
chi vive lontano da Dio e ha bisogno del suo perdono.
Rendi partecipi anche noi
del tuo amore appassionato al Signore Gesù,
per essere oggi membra vive
del popolo di Dio a te affidato
e domani tuoi concittadini in cielo. Amen.