Oggi la Chiesa ricorda Sant’Albano Roe (Martire)
Albano Bartolomeo Roe (Bury St Edmunds, 20 luglio 1583 – Tyburn, 21 gennaio 1642) è stato un presbitero e monaco cristiano inglese. È uno dei santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles.
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La persecuzione in Inghilterra
L’«Atto di supremazia» del 1534 rese definitiva la separazione dell’Inghilterra da Roma; proclamato quindi il re unico capo della Chiesa inglese, venne contemporaneamente sancito che chiunque si fosse rifiutato di riconoscere la sua supremazia spirituale si sarebbe reso colpevole di alto tradimento e come tale sarebbe stato punibile con la morte, cercandosi in tal modo di nascondere il motivo religioso sotto il movente politico. Ebbe così inizio il lungo bagno di sangue dell’Inghilterra cattolica durato quasi un secolo e mezzo, inaugurato con un gruppo di Certosini londinesi il 4 maggio 1535 e nel quale morirono quanti preferirono salire sul patibolo piuttosto che rinnegare la fede dei loro padri e negare obbedienza al pontefice romano.
La vita
Bartolomeo Albano Roe nasce a Suffolk nel 1585 e fece gli studi a Cambridge. Fu convertito al cattolicesimo dalle risposte di un carcerato cattolico che egli voleva convertire al protestantesimo.
Si laureò in teologia nel Collegio Inglese di Douai in Francia. L’istituto era stato fondato nel 1568 per la formazione dei giovani sacerdoti da inviare poi in Inghilterra per tentare di convertire coloro che avevano abbracciato l’anglicanesimo.
Tutti sapevano che il ritorno di quei giovani preti in Inghilterra e la loro evangelizzazione li avrebbe troppo esposti per le leggi del tempo. La loro missione equivaleva a una sentenza di morte.
Dopo l’ordinazione sacerdotale (1612, raggiunse la missione e iniziò l’attività a Londra, ma fu presto arrestato ed espulso dall’Inghilterra.
Egli ritornò in Inghilterra nel 1618 e fu incarcerato fino al 1623, quando il suo rilascio e la sua nuova cacciata in esilio furono organizzati dall’ambasciatore di Spagna, Gondomar.
Martirio e culto
Non si diede per vinto, e dopo appena pochi mesi tornò in Inghilterra. Tradito, è nuovamente chiuso in carcere, dove esercitò il ministero sacerdotale tra i compagni di sventura.
Dopo qualche tempo gli è concesso il permesso di uscire liberamente dalla prigione, ed egli se ne valse per darsi all’apostolato. Scoperto, è condannato a morte. Salì sul patibolo il 21 gennaio 1642. Nel monastero di Downside si conserva un panno imbevuto del suo sangue.
Albano Roe fu dichiarato venerabile nel dicembre 1929 da papa Pio XI e beatificato una settimana dopo, il 15 dicembre. Il Beato Albano Bartolomeo Roe fu canonizzato 40 anni dopo, il 24 ottobre 1970 da papa Paolo VI come uno dei santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles con memoria liturgica comune il 25 ottobre. Tuttavia egli viene anche celebrato il 21 gennaio, giorno del suo martirio (dies natalis).
Redazione Papaboys
Fonte santiebeati.it – Giornale di Brescia