+ Sant’Alessandra e compagni, Martiri a Nicomedia +
Oggi ricordiamo Sant’Alessandra – Il nome ‘Alessandra’ è il femminile di ‘Alessandro’; deriva dal greco ‘Aléxandros’ e significa “protettrice degli uomini”.
La storia
Secondo una ‘passio’ armena, connessa al ciclo delle storie di San Giorgio martire, Alessandra, ritenuta moglie leggendaria di Diocleziano, per aver difeso e sostenuto con eccessivo zelo la causa dei cristiani, perseguitati per la loro fede, finì per incorrere nelle ire dell’imperatore.
Il quale dopo averla percossa e torturata di sua mano, la fece decapitare il 18 aprile del 303, primo anno della sua violenta e sanguinaria persecuzione.
Uguale sorte subirono nei giorni seguenti, Apollo, Isacco e Codrato, probabilmente domestici o funzionari di Alessandra. Sebbene fossero legati da vincoli di varia natura con la Casa imperiale, non fu risparmiato loro il tormento della fame e infine la decapitazione.
Le condanne furono eseguite a Nicomedia in Bitinia, dove Diocleziano aveva stabilito la sua residenza imperiale. (Autore: Antonio Borrelli)
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Preghiera a Sant’Alessandra
O Signore fa che per l’intercessione di Sant’Alessandra e compagni, l’umanità ritorni alla pratica della fede cristiana per una nuova evangelizzazione di questo terzo millennio a lode e gloria del tuo nome ed il trionfo della Chiesa. Amen.
La benedizione di “Santa Rita”
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