Oggi la Chiesa ricorda San Folco Scotti, Vescovo
Folco Scotti è stato vescovo di Pavia e Piacenza, è passato alla storia come uno straordinario pacificatore.
La vita
Folco Scotti nasce intorno al 1165 a Piacenza; era membro di una nobile famiglia di Piacenza che aveva origini irlandesi.
A 20 anni viene è accolto in una comunità di sacerdoti, i Canonici regolari di Sant’Eufemia, che vivono come i monaci; poi, probabilmente per la sua inteliggenza, viene inviato a studiare a Piacenza e successivamente a Parigi, da dove ritorna maestro in Teologia.
E per Folco, con questo titolo, le strade e le porte si spalancano verso ruoli di responsabilità: diventa priore dei Canonici, arciprete della cattedrale e infine vescovo di Piacenza.
Sarà nominato anche vescovo di Pavia: un solo vescovo per «quelle» due città-diocesi: Piacenza e Pavia che sono acerrime rivali, divise a avversarie su tutto, con antiche e nuove ragioni di conflitto, scontri commerciali, famiglie antagoniste.
Una situazione del genere spaventerebbe o scoraggerebbe chiunque, tanto più che Folco i suoi incarichi di responsabilità li ha già, eccome.
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Dunque, verrebbe da dire: «Chi glielo fa fare?». E invece, accetta. Rischiando di venire giudicato solo un «disertore» dai «suoi» piacentini e un intruso dai pavesi.
Anzi, Folco non solo accetta, è pure ambizioso: il suo obiettivo è mettere fine alla storica e apparentemente irrisolvibile ostilità. Vuole essere il Vescovo di tutti, piacentini e pavesi insieme. La vincerà, questa sfida.
Muore a Pavia il 16 dicembre 1229. I suoi resti sono tuttora conservati nella Cattedrale di Pavia. (Fonte santiebeati.it – Domenico Agasso Jr.)
Redazione Papaboys