Testimonium

Il Santo di oggi 27 Maggio 2019 Beato Giuseppe da Igualada, Sacerdote cappuccino

La Chiesa oggi festeggia Beato Giuseppe da Igualada (Giuseppe Tous Soler) Sacerdote cappuccino. Redazione Papaboys

La vita

Nato ad Igualada (Barcellona) il 31 Marzo 1811, aveva 16 anni quando entrò nell’Ordine cappuccino. Con un’intensa vita spirituale silenziosa, di studio e piena di abnegazioni, fr. José passò per vari conventi del suo Paese preparandosi all’ordinazione sacerdotale, avvenuta nel 1834.

Il #Santo di oggi – 27 Maggio ? Sant’Agostino di Canterbury (Vescovo) ❤️❤️❤️

Un anno dopo dovette affrontare una delle prove più dure della sua vita: l’esilio a causa della persecuzione vissuta in Spagna nel XIX secolo, quando molti religiosi furono esclaustrati.
Per vari mesi viaggiò per la costa mediterranea, andando in nord Italia fino a che nel 1837 arrivò in Francia e si stabilì nel monastero delle Benedettine di Tolosa. Lì si dedicava alla contemplazione e all’adorazione eucaristica, così come all’assistenza spirituale delle giovani religiose.
Tornò in Catalogna nel 1843, iniziando a lavorare nella Chiesa locale come sacedote secolare, visto che non poteva mettere in pratica la vita conventuale né vestire l’abito cappuccino. Per questo viveva con i genitori e lavorava in varie parrocchie lì vicino.

Padre José scoprì così di avere una particolare sensibilità verso l’educazione dei bambini.Come Gesù davanti alla folla, provò compassione perché le pecore erano senza pastore”, ha detto il suo postulatore. Questa stessa sensibilità la trovò anche in tre ragazze che conosceva: Isabel Jubal, Marta Suñol e Remedio Palos. Per questo, padre José Tous accettò di orientarle. Studiò la regola di Santa Chiara d’Assisi e adattò le Costituzioni cappuccine della beata Maria Angela Astorch per le Cappuccine Terziarie dell’Insegnamento.

Congregazione delle Suore Cappuccine della Madre del Divin Pastore

Nacque così la Congregazione delle Suore Cappuccine della Madre del Divin Pastore. La prima comunità si stabilì a Ripoll nel marzo 1850, e il 27 maggio dello stesso anno venne aperta la prima scuola.

Padre Tous esortava le sorelle a “spargere nel tenero cuore dei bambini i santi pensieri e i devoti affetti che Dio comunicava loro nella preghiera”.

Visse la sua donazione a Dio e la sua consacrazione alle suore con l’animo posto nel Buon Pastore, e disse che bisognava trattare le bambine con affetto materno”, ha detto a ZENIT padre Ramírez.

Attualmente le Cappuccine della Madre del Divin Pastore hanno comunità in Catalogna, Murcia, nei Paesi Baschi e a Madrid. In America Latina sono presenti in Nicaragua, Costa Rica, Guatemala, Colombia e Cuba. Padre Ramírez segnala che la vita del futuro beato è esemplare, soprattutto in questo Anno Sacerdotale, “per la sua fede accesa che vive nel quotidiano senza voler spiccare”.

Una Messa che lo portò all’Eternità

Al momento della sua morte, padre Tous non aveva alcuna malattia terminale. Ad ogni modo, ricorda il suo postulatore, si crede che per le tensioni che doveva affrontare soffrisse di un forte esaurimento fisico, al punto da morire durante la Messa (27 Febbraio 1871), proprio dopo la consacrazione, mentre pronunciava queste parole del Canone Romano: “Volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e benigno, come hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto…”. In quel momento si chinò e cadde.


Il parroco di San Francesco di Paola andò a raccogliere il suo corpo esanime e a terminare la Messa. La vita dei santi suscita stupore perché vediamo come la grazia di Dio sia capace di realizzare queste opere ammirevoli di fronte ai nostri stessi occhi. Il cammino è aperto per quanti vogliono seguirlo con sincerità di cuore come ha fatto padre Tous”, ha concluso il postulatore.

La Memoria Liturgica viene celebrata il 27 maggio inizio dell’attività apostolica della prima scuola dell’Istituto a Ripoll.

Autore: Carmen Elena Villa

Fonte: ZENIT

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024