Oggi la Chiesa ricorda Sant’Oscar di Brema (Vescovo)
Oscar o Ansgario (8 settembre 801 – 3 febbraio 865), è stato un monaco benedettino in Francia e Germania. Fu poi, missionario cristiano, il primo, presso le popolazioni delle attuali Danimarca e Svezia e divenne prima arcivescovo di Amburgo e poi anche di Brema. Fu canonizzato da papa Niccolò I ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Etimologia: Oscar = lancia di Dio, dal tedesco arcaico
Emblema: Bastone pastorale
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La vita
Nasce ad Amiens l’8 settembre 801 (Francia), entrò come monaco nell’abbazia di Corbie dove venne educato ed istruito. Successivamente è inviato a Corvey (Germania) come direttore della scuola dell’omonima abbazia, fondata dai monaci di Corbie.
Nell’826 cercò di evangelizzare la Danimarca, ma con scarsi risultati. Acquistò poi notorietà per aver cristianizzato la Scandinavia, in particolare la Svezia. Viene nominato vescovo di Amburgo da papa Gregorio IV e divenne legato pontificio per la Svezia e la Danimarca.
La morte e il culto
Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Brema, dove muore il 3 Febbraio 865. Viene canonizzato da papa Niccolò I
Nella cattedrale di Brema sono conservati alcuni frammenti di un libro illustrato che presenta scene della vita di Gesù: si tratta di una Biblia pauperum, un tipo di testo che potrebbe essere stato inventato dallo stesso Sant’Oscar.
Secondo il calendario della Chiesa cattolica, sant’Oscar si festeggia il 3 febbraio.
Le reliquie si trovano ad Amburgo su due punti: Cattedrale di Santa Maria (Domkirche St. Marien) e Chiesa di San Oscar e San Bernardo (Pfarrkirche St. Ansgar und St. Bernhard).
Redazione Papaboys
Fonte www.santiebeati.it Autore: Domenico Agasso