La Chiesa festeggia oggi, 30 Maggio, la Beata Vergine Maria di San Luca. Venerata con viva fede a Bologna, di cui è patrona.
San Luca oltre ad essere evangelista, fu un’abile pittore. Questa è l’antica tradizione che circonda di mistero San Luca, iniziatore probabilmente della tradizione artistica cristiana. I ritratti eseguiti da Luca sarebbero stati conservati per secoli a Roma e a Gerusalemme, dando il via ad un’ampia serie di repliche. Tra le numerose raffigurazioni di Maria attribuite ab origine a Luca, vi è l’icona venerata a Bologna.
LEGGI: Oggi la Chiesa ricorda Santa Giovanna d’Arco. Ecco chi era
L’icona della Madonna di San Luca giunge in città verso la fine del XIII secolo. È questo il periodo che vede la nascita del Santuario della Beata Vergine di San Luca a Bologna. Trasportata da un devoto pellegrino, l’immagine viene affidata in seguito dai maggiorenti della città ad alcune monache di un convento sul Colle della Guardia che si adoperarono di adornarla con fiori e gioielli. La devozione popolare converge verso questa icona raffigurante una Madonna con il Bambino secondo la classica iconografia orientale di tipo odigitria. L’iconografia raffiugarea la Madonna a mezzo busto e tiene in braccio Gesù benedicente.
La Vergine porta una veste di colore blu-verde, sotto la quale si intravede una sottoveste rossa. I tratti del viso sono allungati, le dita della mano affusolate. Il Bambino, dalla testa piccola rispetto al corpo, ha il braccio destro atteggiato nel gesto di benedizione, mentre la mano sinistra è chiusa a pugno. La tunica del Bambino è dello stesso colore rosso della sottoveste della Vergine. Sullo sfondo si notano filari di piccole foglie d’edera, inseriti l’uno nell’altro e intervallati da piccole perle. Due fasce laterali di circa 4 cm decorate con motivi floreali contornano la tavola, mentre la parte superiore appare tagliata.
Le fonti attestano che l’origine del santuario bolognese risale alla richiesta di una donna bolognese di buona famiglia al pontefice di edificare un luogo di culto sul Monte della Guardia. Si parla del 1193 quando, papa Celestino III inviò al vescovo di Bologna la prima pietra del nuovo edificio perchè provveda a porla sul monte dando così inizio ai lavori. Alcuni mesi dopo, il 25 maggio del 1194, il vescovo bolognese Gerardo Gisla interra la prima pietra.
Iniziò così questa avventura cristiana che ancora oggi riveste particolare importanza nella vita della città di Bologna. In particolare quando ogni anno nel mese di maggio l’icona della Madonna viene trasportata dal bellissimo Santuario della Madonna di San Luca in città.
Tra i fedeli è forte la percezione che osservando in modo prolungato la sacra icona della Madonna del Santuario della Beata Vergine di San Luca a Bologna ci si senta seguiti dal suo materno sguardo.
Questa sensazione è forte soprattutto quando ci si avvicina all’icona dalla scalinata che da accesso all’altare. Per venerare l’icona della Madonna di San Luca, ancora oggi molti fedeli organizzano pellegrinaggi da diverse parti d’Italia per una visita al santuario bolognese.
Maria sembra ripetere a tutti le parole pronunciate a Cana: “Fate quello che Egli vi dirà” (Gv 2,5)
(Autore: Don Fabio Arduino/ Fonte: Il Corriere Apuano)
La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…