La Chiesa ricorda oggi la Beata Natalia Tulasiewicz
Beata Natalia Tułasiewicz, martire, che, durante l’occupazione militare della Polonia, sua patria, rinchiusa in un campo di detenzione dai seguaci di una nefasta dottrina nemica alla dignità dell’uomo e della fede, in una camera a gas rese la sua anima al Signore.
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La vita
Natalia Tulasiewicz nasce il 9 aprile 1906 nel paese polacco di Rzeszów; poco conosciamo della sua infanzia. Era molto legata alla fede e fu insegnante laica nella città di Poznan e un’insolita animatrice dell’apostolato dei laici.
Durante l’occupazione militare della sua patria da parte del regime nazista tedesco, questa coraggiosa donna partì liberamente per un campo di concentramento del Terzo Reich, insieme con le donne condannate ai lavori forzati, al fine di portare loro un sollievo spirituale.
Nell’aprile 1944 la Gestapo scoprì la sua indesiderata presenza e la arrestò.
Venne atrocemente torturata ed umiliata in pubblico ed infine condannata a morte nel campo di Rawensbrück, nei pressi di Brandeburgo.
La morte
Il Venerdì Santo, raccogliendo le poche forze rimastele, salì sulla panca della baracca e tenne alle prigioniere una conferenza sulla passione e risurrezione del Signore. Due giorni dopo, il 31 marzo 1945, venne trasportata nella camera a gas dove morì. Era il giorno di Pasqua.
Papa Giovanni Paolo II l’ha beatificata il 13 giugno 1999 con altre 107 vittime della persecuzione nazista. (Fonte santiebeati.it – Autore: Fabio Arduino)
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Preghiera alla Beata Natalia
O Signore fa che per l’intercessione della Beata Natalia e dei tuoi santi, l’umanità ritorni alla pratica della fede cristiana per una nuova evangelizzazione di questo terzo millennio a lode e gloria del tuo nome ed il trionfo della Chiesa. Amen.