Pubblicità
HomeTestimoniumIl Santo di oggi 8 Febbraio 2020 San Girolamo Emiliani, Fondatore

Il Santo di oggi 8 Febbraio 2020 San Girolamo Emiliani, Fondatore

Oggi la Chiesa ricorda San Girolamo Emiliani (Fondatore)

San Girolamo Emiliani
San Girolamo Emiliani
San Girolamo Emiliani dedicò tutta la sua vita alle persone più deboli, specialmente agli orfani e agli infermi. Fu questo l’inizio della Congregazione dei Chierici Regolari, detti Somaschi. Colpito in seguito dalla peste mentre curava i malati, morì a Somasca vicino a Bergamo.

Patronato: Orfani, Gioventù abbandonata

Etimologia: Girolamo = di nome sacro, dal greco

LEGGI: Oggi la Chiesa ricorda Santa Giuseppina Bakhita (Vergine e Religiosa)

La vita

San Girolamo nasce a Venezia nel 1486, dalla nobile famiglia degli Emiliani. Poco conosciamo della sua infanzia e giovinezza.

Torniamo ad avere sue notizie dal 1511, quand’ormai ha trent’anni, e lo troviamo capitano della repubblica di Venezia. Precisamente posto al comando della difesa di Castelnuovo, importante fortezza trevisana. Qui mostrò tutto ii suo valore e tutta la sua arte di bravo capitano, ma assalito dalle forze francesi, di gran lunga superiori, dovette arrendersi.

Il voto a Maria

I vincitori, presero Girolamo come prigioniero. Perduta ormai ogni speranza negli aiuti umani, il poveretto si rivolse fiduciosamente a Maria, promettendole con voto di recarsi scalzo al suo santuario di Treviso per poi deporre ai suoi piedi le catene e la spada qualora fosse stato liberato.

La Madonna l’ascoltò, e Girolamo riconoscente corse a soddisfare la promessa, tornando in patria totalmente convertito. All’ardore bellicoso di prima aveva sostituito una grande carità verso Dio ed amore verso i poveri.

Chierici Regolari Somaschi

Suo fratello Luca morì, e lui si prese cura dei tre nipotini rimasti orfani. Da qui gli venne l’idea di fondare i Chierici Regolari Somaschi per soccorrere gli orfani.

Vedendo infatti tanti piccoli abbandonati, perché privi di genitori e di aiuto, pensò di erigere un istituto per soccorrerli nei loro bisogni corporali e spirituali.

Ben presto però, il suo primo edificio fu troppo piccolo per ospitare tutti gli orfani che accorrevano. Fece un grande lavoro di carità a Venezia, Verona, Bergamo, Brescia ed altre città togliendo dalla strada tanti bambini.

Molte persone vollero seguire San Girolamo e così nel paesello di Somasca (Bergamo) egli iniziò ufficialmente la sua Congregazione di Chierici Regolari detti Somaschi.

Il santo, successivamente, iniziò a visitare importanti città per fondare altri istituti e sollevare quanti più potesse: come a Milano, Pavia e Como.

San Girolamo Emiliani
San Girolamo Emiliani

La morte e il culto

Prima di morire volle ancora una volta visitare i suoi istituti, e le popolazioni in massa accorsero per vederlo, per potergli baciare l’abito e ricevere la sua benedizione.

Così, l’umile istitutore che aveva voluto fuggire la gloria del mondo, passava ammirato e benedetto da tutti. Si ritirò definitivamente in Somasca dove terminò la sua beata vita l’8 febbraio del 1537 a 55 anni.

Girolamo fu beatificato da Benedetto XIV nel 1747 e canonizzato da Clemente XIII il 12 ottobre 1767.

Pio XI nel 1928 lo dichiarava patrono universale della gioventù abbandonata.

Fonte santodelgiorno.it

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome