Santa Apollonia, vergine e martire, viene invocata come protettrice contro il mal di denti
Apollonia nasce ad Alessandria (Egitto) agli inizi del III secolo e fin da piccola venne educata alla religione cristiana. Accesa di ardente amore per Gesù, decise di darsi interamente a Lui, facendo voto di perpetua verginità.
Quando uscì il decreto di persecuzione contro i cristiani, Apollonia donò tutti i suoi averi in favore dei cristiani e si adoperò con ogni mezzo nell’esortare i futuri martiri a non rinnegare la fede in Cristo, perchè c’era la speranza del gran premio del Cielo.
«Pensate, diceva, che è breve il patire, ma il gaudio sarà eterno!».
Ma questa sua missione ovviamente non durò a lungo perchè venne scoperta: accusata al prefetto della provincia come cristiana, viene subito arrestata e rinchiusa in una orrenda prigione, dove passò una notte.
Il giorno dopo, venne presentata al prefetto ed interrogata sulla sua fede. «Sono cristiana e adoro il vero Dio», rispose francamente Apollonia. Ma questa sincera confessione le costò la vita: le furono subito rotti tutti i denti e fu condannata ad essere bruciata viva.
In breve venne preparata una grande catasta di legna, e tra una numerosa folla di pagani venne condotta al luogo del martirio. Una grande serenità traspariva dal volto di Apollonia: ciò spinse il prefetto a farle altre interrogazioni e a prometterle gli onori e beni del mondo. Ma essa invariabilmente rispondeva: «Sono cristiana; breve è il patire, ma eterno è il gaudio».
Appiccato il fuoco al rogo, venne nuovamente interrogata. Apollonia non rispose e stette un istante in preghiera. Volto pertanto lo sguardo al Cielo si ricordò che Gesù l’attendeva.
E così, spinta da questo pensiero, si gettò da se stessa tra le fiamme. In breve il sacrificio fu consumato, e lo spirito suo, sciolto dal corpo, se ne volò al suo Celeste Sposo a ricevere la doppia corona della verginità e del martirio. Era il 249 d.C.. Venne poi eretta in Roma una chiesa in suo onore.
Viene invocata come protettrice contro il mal di denti. La sua festa sin dall’antichità si celebra il 9 Febbraio.
(Fonte www.santiebeati.it Autore: Antonio Borrelli)
LEGGI ANCHE: Maria Simma, la mistica del Purgatorio: ecco il suo primo incontro con un’anima ‘Poi sarò libero..’
O gloriosa Santa Apollonia, per quell’acutissimo dolore che voi soffriste quando, per ordine del tiranno, vi furono strappati i denti che tanto aggiungevano di decoro al vostro angelico volto, otteneteci dal Signore la grazia di essere sempre liberati da ogni molestia relativa a questo senso, o per lo meno soffrirla costantemente con imperturbabile rassegnazione.
E per quello inaudito coraggio con cui al primo impulso dello spirito santo, vi slanciaste spontaneamente in mezzo al fuoco, senza che i carnefici vi trascinassero dentro, otteneteci dal Signore la grazia di secondare prontamente le divine ispirazioni e di sostenere, non solo con rassegnazione, ma ancora con allegria tutte le croci che egli si degnerà di inviarci. Amen.
Gloria al Padre
e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio,
ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…