Dodici anni prima delle apparizioni di Lourdes, avvenute nel 1858, ci fu nella stessa Francia l’apparizione de La Salette, località del Dipartimento dell’Isère, nel cuore del circo delle Alpi francesi, in cui scorre il fiume Drac e a circa 1800 metri di altezza. Protagonisti furono i due pastorelli Mélanie Calvat di quasi 15 anni e Maximin Giraud di 11 anni, nessuno dei due era mai andato a scuola, né al catechismo, quindi non sapevano né leggere né scrivere. Le famiglie erano poverissime e la povertà si rifletteva sui ragazzi anche con la mancanza di cultura e di affetti.
Mélanie Calvat era nata il 7 novembre 1831 a Corps, diocesi di Grenoble, quarta dei dieci figli del boscaiolo Pietro Calvat e di Giulia Bernaud; per la povertà della numerosa famiglia, spesso i piccoli erano mandati ad elemosinare per le strade del paese.
Melania molto presto fu collocata a servizio come pastorella presso i contadini dei dintorni. Impegnata in questo compito alle dipendenze di Battista Pra, nella frazione de La Salette, chiamata gli Ablandins, il 18 settembre 1846 conobbe Maximin Giraud, sulle pendici del monte Planeau, entrambi pascolavano le mucche dei rispettivi padroni.
In realtà il vivace ragazzo stava sostituendo per una settimana, il pastorello ammalato del contadino Pietro Selme abitante sugli Ablandins; Maximin Giraud era più piccolo di Mélanie, essendo nato il 26 agosto 1835 anche lui a Corps, con situazione familiare pesante e indigente.
Il ragazzo era molto vivace e cercava di chiacchierare con l’adolescente Melania, la quale di carattere chiuso, timida e taciturna, stava sulle sue; comunque avendo compreso che erano ambedue di Corps, si diedero appuntamento per il giorno dopo sullo stesso pascolo.
IL SEGRETO
1. «Melania, quello che sto per dirti ora non sarà sempre un segreto: lo puoi pubblicare nel 1858.
2. I sacerdoti, i ministri di mio Figlio, i sacerdoti, con la loro vita cattiva, con le loro irriverenze e le loro empietà nel celebrare i santi Misteri, con l’amore per il denaro, l’amore per gli onori ed i piaceri, i sacerdoti sono diventati cloache di impurità. Sì, i preti provocano la vendetta, e vendetta pende sulle loro teste. Siano maledetti i preti e le persone consacrate a Dio che, con la loro infedeltà e la loro vita cattiva, crocifiggono di nuovo mio Figlio! I peccati delle persone consacrate a Dio gridano al Cielo e richiamano vendetta, ed ora ecco la vendetta alle loro porte, giacché non si trova più alcuno che invochi misericordia e perdono per la gente non ci sono più anime generose; ora non c’è più nessuno degno di offrire la Vittima Immacolata all’Eterno in favore del mondo.
3. Dio colpirà in una maniera senza pari!
4. Guai agli abitanti della terra! Dio vuoterà la sua ira e nessuno sarà in grado di sfuggire a tanti mali tutti in una volta.
5. I capi, i condottieri del popolo di Dio, hanno dimenticato la preghiera e la penitenza, e il demonio ha ottenebrato le loro menti; essi sono divenuti quelle stelle erranti che l’antico diavolo con la sua coda trascinerà alla rovina. Dio abbandonerà gli uomini a se stessi e manderà castighi uno dopo l’altro per più di 35 anni.
6. La società è alla vigilia dei più terribili flagelli e dei più grandi eventi; ci si deve aspettare di essere governati da una verga di ferro e di bere il calice dell’ira di Dio.
7. Che il Vicario di mio Figlio, il Sovrano Pontefice Pio IX, non lasci Roma dopo il 1858; che egli sia fermo e generoso, faccia la battaglia con le armi della Fede e dell’amore. Io sarò con lui.
8. Che si guardi da Napoleone; il suo cuore è doppio, e quando egli vorrà essere papa e imperatore allo stesso tempo, Dio lo abbandonerà. Egli è l’aquila che, desiderando di alzarsi sempre più, cadrà sulla spada che lui voleva usare per forzare le popolazioni ad esaltano.
9. L’Italia sarà punita per la sua ambizione nel volere scuotersi il giogo del Signore dei Signori: così essa sarà consegnata alla guerra: sangue scorrerà da tutte le parti: chiese saranno chiuse o dissacrate: preti, religiosi saranno cacciati; essi saranno messi a morte e ad una morte crudele. Molti abbandoneranno la fede e il numero dei sacerdoti e dei religiosi che si separeranno dalla vera religione sarà grande: persino dei vescovi saranno trovati tra queste persone.
10. Che il papa stia in guardia contro gli operatori di miracoli, giacché è venuto il tempo in cui avverranno i più straordinari prodigi sulla terra e in cielo.
11. Nell’anno 1864, Lucifero ed un gran numero di demoni saranno sciolti dall’inferno: a poco a poco essi aboliranno la fede, e questo anche in persone consacrate a Dio; essi li accecheranno a tal punto che senza una grazia speciale, queste persone prenderanno lo spirito di questi angeli cattivi: numerose case religiose perderanno completamente la fede e causeranno la dannazione di molte anime.
12. Libri cattivi abbonderanno sulla terra e gli spiriti di oscurità spargeranno da ogni parte un universale rilassamento in tutto ciò che concerne il servizio di Dio. Essi avranno un grandissimo potere sulla natura: ci saranno chiese per servire questi spiriti [la Setta di Satana. NdR].
La gente sarà trasportata da un posto all’altro da questi spiriti cattivi, e persino i sacerdoti perché essi non avranno vissuto secondo lo spirito del Vangelo, che è spirito di umiltà, carità e zelo per la gloria di Dio. I morti e i giusti saranno fatti risorgere. [Cioè: questi morti assumeranno l’aspetto di anime giuste che una volta vissero sulla terra, con lo scopo di sedurre gli uomini più facilmente: ma non saranno altro che il demonio, sotto queste facce, predicheranno un altro Vangelo, contrario a quello vero di Gesù Cristo, negando l’esistenza del paradiso. Tutte queste anime appariranno unite ai loro corpi. Così ha poi aggiunto Melania]. Ci saranno straordinari prodigi dovunque, perché la vera fede è stata spenta ed una falsa luce illumina il mondo. Guai ai principi della Chiesa che saranno occupati solo ad accumulare ricchezze su ricchezze, a difendere la propria autorità e a dominare con orgoglio!
13. Il Vicario di mio Figlio dovrà soffrire molto, perché per un po’ la Chiesa sarà soggetta a grandi persecuzioni. Sarà l’ora delle tenebre: la Chiesa passerà una spaventosa crisi.
14. Dimenticata la santa fede di Dio, ogni individuo vorrà guidarsi da solo ed essere superiore ai suoi pari. L’autorità civile ed ecclesiastica sarà abolita, l’ordine e la giustizia saranno calpestati sotto i piedi. Si vedranno solo omicidi, odio, gelosia, menzogna e discordia, senza amore per la patria e per la famiglia.
15. Il Santo Padre soffrirà molto. Io sarò con lui fino alla fine per ricevere il suo sacrificio.
16. I malvagi faranno vari attentati alla sua vita, senza riuscire ad accorciare i suoi giorni; ma né lui né il suo successore vedranno il trionfo della Chiesa di Dio.
17. I governanti civili avranno tutti lo stesso scopo, che sarà quello di abolire e far sparire ogni principio religioso, per far strada al materialismo, all’ateismo, allo spiritismo e a vizi di tutti i tipi.
18. Nell’anno 1865, l’abominazione sarà vista nei luoghi santi; nei conventi, i fiori della Chiesa diverranno putridi e il diavolo si stabilirà come re di tutti i cuori. Coloro che sono a capo di comunità religiose stiano in guardia con le persone che devono ricevere, perché il diavolo userà tutta la sua malizia per introdurre negli Ordini religiosi persone date al peccato, giacché disordini e amore ai piaceri carnali saranno sparsi su tutta la terra.
19. La Francia, l’Italia, la Spagna e l’Inghilterra saranno in guerra; sangue scorrerà per le strade; il francese combatterà col francese, l’italiano con l’italiano; poi ci sarà una guerra generale che sarà spaventosa. Per un po’ Dio non si ricorderà più della Francia e dell’Italia, perché il Vangelo di Gesù Cristo non è più conosciuto. I malvagi sguinzaglieranno tutta la loro malizia; persino nelle case ci saranno omicidi e mutui massacri.
20. Con il primo fulmineo colpo della sua spada, le montagne e tutta la natura tremeranno di spavento, perché i disordini e i crimini degli uomini stanno squarciando la volta dei cieli. Parigi sarà bruciata e Marsiglia inghiottita; numerose grandi città saranno scosse e inghiottite dai terremoti; tutto sembrerà perduto; si vedranno solo assassinii; si udranno strepito di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto; le loro preghiere, la loro penitenza e le loro lacrime saliranno fino al Cielo e tutto il popolo di Dio chiederà perdono e misericordia e chiederà il mio aiuto ed intercessione. Allora Gesù Cristo, per un atto della sua giustizia e per la sua grande misericordia verso i giusti, comanderà ai suoi angeli di mettere a morte tutti i suoi nemici.
In un colpo i persecutori della Chiesa di Gesù Cristo e tutti gli uomini dediti al peccato periranno e la terra diventerà come un deserto. Poi, ci sarà la pace, la riconciliazione di Dio con gli uomini; Gesù Cristo sarà servito, adorato e glorificato; la carità fiorirà ovunque. I nuovi re saranno il braccio destro della Santa Chiesa, che sarà forte, umile, pia, povera, zelante, imitante le virtù di Gesù Cristo. Il Vangelo sarà predicato ovunque e gli uomini faranno grandi passi nella fede, perché ci sarà unità tra gli operai di Gesù Cristo e gli uomini vivranno nel timor di Dio.
21. Ma questa pace tra gli uomini non durerà molto: 25 anni di raccolti abbondanti faranno dimenticare loro che i peccati degli uomini sono la causa di tutti i guai che capitano sulla terra.
22. Un precursore dell’Anticristo, con le sue milizie prese da molte nazioni, muoverà guerra contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo; egli spargerà molto sangue e cercherà di annullare il culto di Dio per essere considerato come un Dio.
23. La terra sarà colpita da castighi di ogni genere [oltre alla peste e alla carestia, che saranno diffuse: ci saranno guerre fino all’ultima guerra, che sarà poi mossa dai dieci re dell’Anticristo, re che avranno un disegno comune e saranno gli unici governanti del mondo. Prima che questo accada, ci sarà una specie di falsa pace nel mondo: la gente penserà solo a divertirsi; i malvagi si lasceranno andare a ogni sorta di peccato; ma i figli della Santa Chiesa, i figli della vera fede, i veri miei imitatori, cresceranno nell’amore di Dio e nelle virtù a me più care.
Felici le anime umili guidate dallo Spirito Santo! Io combatterò con loro fino a che essi raggiungeranno la pienezza della maturità.
24. La natura implora vendetta a causa degli uomini e trema di spavento, aspettando quello che deve accadere alla terra macchiata di crimini.
25. Trema, terra, e tu che professi di servire Gesù Cristo, mentre interiormente tu adori te stesso, trema! Perché Dio ti consegnerà al suo nemico, perché i luoghi santi sono in uno stato di corruzione; molti conventi non sono più le case di Dio, ma pascoli per Asmodeo e la sua gente.
26. Sarà in questo periodo che l’Anticristo nascerà da una monaca ebrea, una falsa vergine che sarà in comunicazione con l’antico serpente, maestro d’impurità; suo padre sarà un vescovo [in francese: Ev.] alla nascita vomiterà bestemmie, avrà denti; in una parola, questo sarà il demonio incarnato: emetterà grida terrificanti. farà prodigi, vivrà di impurità.
Egli avrà fratelli che, benché non demoni incarnati come lui, saranno figli del male; all’età di dodici anni saranno notati per le prodi vittorie che otterranno; presto essi saranno ognuno a capo di eserciti, assistiti da legioni dell’inferno.
27. Le stagioni cambieranno, la terra produrrà solo frutti cattivi: i corpi celesti perderanno la regolarità dei loro movimenti: la luna rifletterà solo una tenue luce rossastra; l’acqua ed il fuoco determineranno moti sconvolgenti alla sfera della terra, facendo inghiottire montagne e città; ecc.
28. Roma perderà la fede e diverrà la sede dell’Anticristo.
29. I demoni dell’aria, insieme all’Anticristo, opereranno grandi prodigi sulla terra e nell’aria, e gli uomini diverranno ancora più pervertiti: Dio avrà cura dei suoi servi fedeli e degli uomini di buona volontà: il Vangelo sarà predicato dovunque; tutti i popoli e tutte le nazioni conosceranno la verità.
Io rivolgo un pressante appello alla terra: faccio appello ai veri discepoli di Dio che vive e regna nei Cieli; faccio appello ai veri imitatori di Cristo fatto uomo, l’unico vero Salvatore degli uomini; faccio appello ai miei figli, ai miei veri devoti, coloro che mi si sono donati così che io possa condurli al mio divino Figlio, coloro che io porto come se fossero nelle mie braccia, coloro che hanno vissuto nel mio spirito. Infine, faccio appello agli apostoli degli ultimi tempi, i fedeli discepoli di Gesù Cristo che hanno vissuto nel disprezzo del mondo e di se stessi, in povertà e umiltà, in disprezzo e silenzio, in preghiera e mortificazione, in castità e in unione con Dio, in sofferenza e sconosciuti al mondo. E ora per loro di emergere e di venire ad illuminare la terra. Andate, mostrate di essere i miei cari figli; io sono con voi ed in voi, perché la vostra fede sia la luce che vi illumina in questi tempi cattivi. Possa il vostro zelo rendervi famelici della gloria e dell’onore di Gesù Cristo. Combattete, figli della luce! Voi, i pochi che vedono a questo proposito, giacché il tempo dei tempi, la fine delle finì, è vicina.
31. La Chiesa sarà eclissata; il mondo sarà in costernazione. Ma ci sono Enoch ed Elia, pieni dello spirito di Dio; essi predicheranno con il potere di Dio, e gli uomini di buona volontà crederanno in Dio, e molte anime saranno confortate; essi faranno un grande progresso per virtù dello Spirito Santo e condanneranno gli errori diabolici dell’Anticristo.
32. Guai agli abitanti della terra! Ci saranno guerre sanguinose e carestie; pesti e malattie contagiose: ci saranno spaventosi acquazzoni e moria di animali; tuoni che demoliranno città; terremoti che inabisseranno paesi; voci saranno sentite nell’aria; gli uomini batteranno la testa contro il muro; essi invocheranno la morte, ma la morte costituirà il loro tormento; il sangue scorrerà da tutte le parti. Chi potrebbe farcela se Dio non accorcia il tempo della prova? Al sangue, alle lacrime, alle preghiere dei giusti. Dio diverrà meno severo; Enoch ed Elia verranno messi a morte; la Roma pagana sparirà; il fuoco del Cielo cadrà e consumerà tre città, tutto l’universo sarà colpito dalla paura, e molti si lasceranno sedurre, perché essi non adorano il vero Cristo vivente in mezzo a loro. E ora, il sole si sta oscurando; solo la fede sopravviverà.
33. Il tempo è vicino; l’abisso si sta aprendo. Ecco il re dei re delle tenebre. Ecco la bestia con i suoi sudditi, sedicente salvatrice del mondo. In orgoglio, egli si leverà verso il Cielo per andare su fino in Paradiso; ma egli sarà soffocato dal respiro di San Michele arcangelo. Egli cadrà, e la terra che per tre giorni sarà stata in continuo cambiamento aprirà il suo petto infiammato; egli sarà gettato per sempre con tutti i suoi seguaci negli eterni abissi dell’inferno.
Allora, l’acqua e il fuoco purificheranno la terra e consumeranno le opere dell’orgoglio degli uomini, e ogni cosa sarà rinnovata. Dio sarà servito e glorificato ».
Tratto dal libro “I segreti de La Salette” di Mons. Antonio Galli – Sugarco Edizioni
Redazione Papaboys (Fonte gloria.tv/Istruzione Cattolica)