Sono 37.809 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 34.505). Le vittime sono 446 (ieri 445): il totale delle vittime sale a 40.638. Record anche per i tamponi, 234.245 (quasi 15mila più di ieri), ma il rapporto positivi/tamponi sale comunque al 16,14% contro il 15,69% di 24 ore fa.
Sono questi i dati forniti nell’ultimo bollettino del ministero della Salute.
“Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta sono zone rosse“. Lo ha annunciato il premier Conte illustrando le zone pandemiche in cui è stata divisa l’Italia, aree soggette a misure più restrittive da venerdì fino al 3 dicembre. Nell’area gialla, con criticità moderata, rientrano Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna. Lazio, Veneto, Liguria e Umbria. Nell’area arancione, con criticità medio alta, ci sono Puglia e Sicilia.
Area rossa In zona rossa ci sono Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Secondo l’ultimo Dpcm, prevede mobilità interna solo per “comprovate esigenze” (motivi di lavoro, salute e emergenze), apertura solo per asili nido, scuole per l’infanzia, elementari e prime medie, chiusura dei negozi ad eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai, edicole. Restano aperti parrucchieri e barbieri mentre devono chiudere mercati, bar e ristoranti. Si può acquistare cibo d’asporto. E’ sospesa l’attività nei centri sportivi ma è consentita esclusivamente all’aperto e in forma individuale. E’ anche permessa l’attività attività motoria in prossimità della propria abitazione mantenendo le distanze e usando la mascherina.