Nel suo letto d’ospedale Ivan ha avuto la forza di chiedere: «Potrò camminare?». Da ieri, il 14enne napoletano che non ha mai smesso di esser vigile, è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli dove paura e dolore non hanno ostacolato la sua voglia di capire cosa gli fosse accaduto.
Medici e infermieri lo hanno monitorato costantemente e i familiari gli sono stati accanto fino a tarda serata ma la situazione è molto delicata e ancora in evoluzione.
Ora non è il momento per rispondere alle domande di Ivan e si può solo sperare nel miglioramento del suo quadro clinico gravemente compromesso.
Attualmente, la prognosi è riservata e il giovane paziente è da ritenere in pericolo di vita ma, va precisato, che si tratta di una condizione che potrebbe mutare nelle prossime ore.
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Fonte www.ilmessaggero.it
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