Categorie: Italiae et Ecclesia

In fondo cos’è il peccato? Una riflessione per questa Quaresima

Siamo in Quaresima. Anche se la cura della vita di grazia è fondamentale in ogni istante della vita, la Quaresima è un periodo liturgico particolarmente opportuno per rivedere in modo più approfondito la nostra vita di grazia e di unione con Cristo.

Per questo, bisogna rivedere anche il nostro rapporto con il peccato.

Iniziamo con la riflessione più ovvia, e per questo spesso trascurata: cos’è il peccato?

Il concetto di peccato è piuttosto semplice: fondamentalmente, il peccato è un atto di egoismo esagerato. Peccato è preferire se stessi e anteporsi a Dio e agli altri, cedendo alle passioni disordinate che ci pongono al centro della nostra esistenza e negando la nostra natura, che si completa solo quando si apre pienamente al prossimo e a Dio. Il peccato è il rifiuto di instaurare un rapporto d’amore con Dio e con gli altri.

Il peccato è un convertirsi alle creature e rifiutare il Creatore.

In generale, il peccatore desidera solo i piaceri offerti dalle creature, non vuole necessariamente rifiutare il Creatore. Lasciandosi sedurre dalle soddisfazioni fugaci fornite dalle creature, tuttavia, il peccatore sa implicitamente che sta agendo contro l’amore del Creatore. Sente che il piacere terreno non lo riempie, ma anche così non gli resiste. È per questo che il peccato ferisce il peccatore stesso, allontanandolo dalla pienezza offerta da Dio.


Ed è per questo che il peccato offende Dio: non perché Dio in quanto tale venga sminuito, ma perché noi stessi, peccando, ci sminuiamo davanti alla grandezza che Egli ci offre.

Per Gesù, il peccato nasce dall’interno dell’uomo (cfr. Mt 15, 10-20). È per questo che serve la trasformazione interiore, del cuore.

Per Gesù, il peccato è una schiavitù: l’uomo si lascia prendere dal potere del maligno, valorizzando falsamente le cose di questo mondo, lasciandosi trascinare da ciò che è immediato, da soddisfazioni sensibili che non saziano la nostra sete di amore e di pienezza.

Redazione Papaboys (Fonte it.aleteia.org)

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024