ROMA – Sarà uno dei temi caldi dell’estate, ma sembra proprio che la paventata idea di aprire la discarica a pochi metri dal Santuario romano del Divino Amore non piaccia ai romani, e non solo agli abitanti di quella zona della città, diventata negli anni un punto di riferimento per i pellegrini e mèta quotidiana di fedeli in cerca di ristoro del corpo e dell’anima, quiete che poco si sposa con i potenziali “cattivi odori” di una discarica. E questa mattina di domenica, i membri del comitato “no discarica” si sono fatti vedere e sentire in piazza San Pietro durante l’Angelus nella speranza di un intervento diretto di Papa Francesco. Qualcuno aveva promesso che avrebbe portato anche sacchetti della spazzatura, ma l’idea provocatoria è stata bocciata dalla Questura: così all’arrivo a Borgo Pio i manifestanti hanno trovato agenti di pubblica sicurezza che hanno verificato tutti i cartelli e gli striscioni, bloccando – come da accordi con gli organizzatori – tutte i materiali che avessero riferimento alla discarica o alla protesta anti rifiuti.
L’unico cartello passato ai controlli lo porta un bambino in braccio al padre, la scritta recita: «Papa Francesco aiutaci tu». La stessa che campeggia in blu su un grande lenzuolo bianco. È stato esposto fuori da piazza San Pietro, invece, un enorme striscione che recita: «Scempio al Divino Amore»: la polizia ha controllato la situazione per evitare possibili proteste. Alcuni giorni fa un centinaio di appartenenti ai comitati per il No alla discarica di Falcognana hanno fatto un presidio davanti alla sede del Ministero dell’Ambiente: hanno invaso la corsia laterale di via Cristoforo Colombo, l’arteria che collega la Capitale con il litorale. I manifestanti sono stati in sit-in per ribadire la contrarietà all’ipotesi di una nuova discarica post-Malagrotta sull’Ardeatina.
La polizia locale di Roma Capitale deviò in quell’occasione le auto verso le corsie centrali della via che collega Roma a Ostia facendo convogliare i manifestanti nella corsia laterale. Qualcuno di loro, infatti, aveva cercato di bloccare anche una delle corsie centrali. Dopo qualche ora il presidio si è sciolto.
Gli striscioni questa domenica – non sono stati fatti entrare in piazza San Pietro, l’unico fatto passare è stato quello con la scritta: “Papa Francesco aiutaci”. I ragazzi dell’oratorio del santuario hanno comunque continuato a tenerli aperti oltre le transenne. Presenti alla protesta anche le suore e il prossimo parroco del santuario di via Ardeatina, Don Fernando Altieri. Per il 15 agosto il comitato anti-discarica ha organizzato una festa con degustazioni, musica e sensibilizzazione per il territorio. Una serata, quella del 15 agosto, al presidio dove sono invitati a partecipare tutti i cittadini che resteranno a Roma. “Sono diverse le manifestazioni che abbiamo in programma – ha dichiarato Alessandro Lepidini, del coordinamento del comitato – oltre a Ferragosto, domani (lunedì 12 agosto) pomeriggio saremo a Santa Maria delle Mole per un’altra azione e in mattinata aderiremo alla manifestazione indetta sotto la Regione alle ore 10”.
Redazione Papaboys