Teheran – Il Presidente iraniano Hassan Rohani rilancia il dialogo fra mondo islamico e mondo cristiano e auspica una alleanza fra Iran e Santa Sede sulle grandi questioni che scuotono l’umanità come la lotta al radicalismo, l’ingiustizia e la povertà. Come appreso dall’Agenzia Fides, l’appello di Rohani è giunto nei giorni scorsi, in occasione del suo incontro con S. Ecc. Mons. Leo Boccardi, nuovo Nunzio Apostolico in Iran. Rohani ha pubblicato una foto dell’incontro sul suo account del social network “Twitter”, scrivendo che “islam e il cristianesimo hanno bisogno di dialogo più che mai oggi, in quanto alla base dei conflitti fra le religioni vi è soprattutto l’ignoranza e la scarsa conoscenza reciproca”. Rohani ha rimarcato che, secondo la dottrina delle rispettive fedi, il Vaticano e l’Iran hanno “nemici comuni”, come il terrorismo e l’estremismo, e “obiettivi simili”, come sconfiggere l’ingiustizia e la povertà nel mondo . Il Presidente iraniano ha ringraziato Papa Francesco per gli auguri inviati al popolo iraniano, auspicando che “che i due paesi possono lavorare insieme per fermare la violenza e radicalismo nel mondo”.
Il nuovo Nunzio Apostolico in Iran, l’Arcivescovo Leo Boccardi, presentando domenica scorsa, 3 novembre, le sue credenziali, ha auspicato “rapporti bilaterali più stretti fra la Santa Sede e la Repubblica islamica”, esprimendo il desiderio che i due stati possano collaborare per risolvere le crisi regionali in Medio Oriente, in particolare quella in corso in Siria. Il Ministro degli esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha detto che, data la forte presenza di gruppi estremisti sul terreno, “la condizione delle minoranze religiose in Siria, come i cristiani, sono causa di preoccupazione per noi”. (Agenzia Fides 8/11/2013)