L’accusa nei confronti della vittima era quella di aver bruciato copie del Corano, ma la commissione d’inchiesta incaricata dal presidente afghano Ashraf Ghani di far luce sulla vicenda non ha trovato prove che dimostrassero la profanazione del libro sacro all’Islam e il 2 aprile ha dichiarato la donna “innocente”.
Il processo a carico di 49 imputati, tra cui poliziotti accusati di negligenza, era iniziato sabato a Kabul. La prima udienza è stata trasmessa in diretta televisiva. L’omicidio di Farkhunda ha innescato una serie di proteste di piazza a a Kabul, Herat e Mazar-i-Sharif contro le forze della sicurezza afghana accusate di non aver fatto nulla per impedire l’uccisione della ragazza. Tredici funzionari sono stati sospesi per “negligenza” dal ministero dell’Interno, compreso il portavoce della polizia di Kabul, Hashmatullah Stanikzai.
Anche i Talebani afghani avevano condannato l’uccisione di Farkhunda minacciando “punizioni severe” per i responsabili dell’omicidio. Oltre ai quattro condannati a morte per impiccagione, ad altri otto imputati sono stati inflitti 16 anni di carcere, mentre 18 sono stati rilasciati per assenza di prove, come riferisce l’emittente al-Jazeera. Il giudice del tribunale di Kabul ha aggiornato il processo a sabato, quando verrà emessa la sentenza per altri 19 imputati.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Avvenire
La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…
Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…
Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…
"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…