La piaga del “cattolico fai da te” esiste purtroppo anche tra alcuni sacerdoti ed ecclesiastici: chi interpreta come gli pare la Dottrina della Chiesa, (“modernismo” da una parte, “eccessivo rigorismo formale” dall’altra) va severamente ripreso, e questo ha fatto il Vescovo spagnolo monsignor Casmiro López Llorente con un sacerdote che ha “benedetto una coppia lesbica”.
Un prete della diocesi di Segorbe-Castellon (Spagna) ha effettuato una benedizione di una coppia omosessualeunita da poco in matrimonio civile ed è stato ripreso dalla curia diocesana.
La dichiarazione della curia indica che il p. José Garcia, che ha “benedetto” la coppia gay lo scorso 30 luglio 2016, ha compiuto una cerimonia che è “gravemente in contrasto” con gli insegnamenti della Chiesa.
In particolare, recita la nota della diocesi spagnola: «per quanto riguarda la parificazione delle unioni omosessuali con il matrimonio, o azioni che potrebbero essere comprese in questo modo, noi affermiamo, in comunione con il Papa Francesco, che “non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia” (Amoris laetitia n°251)».
Il vescovo, monsignor Casmiro López Llorente, ha incontrato il sacerdote e il padre Garcia ha riconosciuto «davanti al vescovo il grave errore del suo comportamento, motivato da una errata applicazione della misericordia». P. José, prosegue il comunicato della diocesi, «non ha distinto, da un lato, l’accompagnamento accogliente e pastorale delle persone, con, dall’altro, l’apparente approvazione di una unione che la Chiesa non può approvare».
Ricordiamo che MISERICORDIA E’ ANCHE AMMONIRE IL PECCATORE E CORREGGERE CHI SBAGLIA: Nessun “vietato giudicare”, quindi, come vorrebbero i progressisti, abili a «scendere dalla croce, per accontentare la gente», secondo una nota critica del Pontefice. Certo, «quando ti dicono la verità non è bello sentirla, ma se è detta con carità e con amore è più facile accettarla».
Quel sacerdote Padre Cosimo Scordato, che ha “benedetto una coppia lesbica” a Palermo compie un atto propriamente errato dal punto di vista pastorale.
Non si confonda la carità con la cooperazione al peccato! Così sta gettando CONFUSIONE nei fedeli ed interpretando come gli pare quello che invece il Magistero della Chiesa di sempre, in comunione con Papa Francesco, ha ribadito anche nel recente viaggio del Pontefice in Polonia per la GMG:
” IL GENDER E’ PECCATO CONTRO DIO CREATORE” in riferimento all’indottrinamento omosessualista che molti governi, come il nostro, vogliono imporre sui bambini nelle scuole, negando la differenza tra maschio e femmina, uomo e donna, che possono essere “sessi modificabili ed interpretabili”. IL MATRIMONIO, COME DIO LO HA VOLUTO, E’ TRA UOMO E DONNA, CHE POSSONO GENERARE. E dicendo questo, la Chiesa non discrimina nessuno, perchè è la realtà naturale delle cose.
Il circuito dei grandi media ha praticamente ignorato queste parole di Papa Francesco e non c’è da stupirsi, perché è questo che capita ogni volta che Papa Francesco dice qualcosa che stride con la sua immagine mediatica dominante, di “papa aperto alla modernità”.
Papa Francesco non discrimina i gay in quanto persone, ma giudica il peccato: Papa Francesco scomunica o espelle i preti a favore dei matrimoni gay…come ha fatto anche recentemente con Padre Dear, il prete mediatico molto conosciuto in USA per le sue posizioni moderniste, SCOMUNICATO DA PAPA FRANCESCO, perchè, tra le altre eresie, approvava i matrimoni gay e le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-i-gesuiti-cambiano-espulso-prete-progressista-8210.htm
Papa Francesco: “Non può esserci confusione tra la famigliavoluta da Dio e ogni altro tipo di unione”, ha ribadito il Papa al Tribunale apostolico della Rota Romana, 22 gennaio 2016, “La famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e procreativo, appartiene al “sogno” di Dio e della sua Chiesa per la salvezza dell’umanità”.
Quindi “benedire coppie gay” e fare finta che “genitore 1″ e genitore 2” sia la stessa cosa che avere un vero padre ed una vera madre biologici, è totalmente arbitrario, contrario alla Dottrina della Chiesa ed alla Parola di Dio ed alla realtà naturale della famiglia: E’ COLONIZZAZIONE IDEOLOGICA,come ha ribadito da sempre Papa Francesco, quindi è una minaccia per l’umanità intera.
Dove la famiglia è minacciata, come «accade in molte culture al giorno d’oggi», lì «tutto tende a separarsi, isolarsi», nella «divisione e massificazione». Perché i padroni di questo mondo attaccano la famiglia? Perché, ha spiegato Papa Francesco, dove viene meno la famiglia «le persone si trasformano in individui isolati, e dunque facili da manipolare e governare».
Fonti
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-se-muore-la-famiglia-individui-in-mano-al-potere-13895.htm
Redazione Papaboys (Fonte noalsatanismo.wordpress.com)