ROMA – Continua con grande successo in edicola – ed anche attraverso il web – l’iniziativa del Corriere della Sera “La Biblioteca di Papa Francesco”, collana di libri da scoprire e … riscoprire per conoscere più da vicino il pensiero di Francesco, e sopratutto la provenienza formativa di quel pensiero.
La scelta delle opere (20 libri cari al Pontefice, per 20 settimane in edicola), è stata effettuata da Antonio Spadaro, direttore della rivista La Civiltà Cattolica, il quale ha selezionato le opere rispetto alle quali il Papa stesso si è espresso, sia in forma pubblica (alcuni cenni erano emersi nell’intervista che aveva rilasciato proprio a Spadaro e poi pubblicata anche da Rizzoli) sia durante colloqui privati con il Pontefice.
La collana spazia dai grandi classici come Fëdor Dostoevskij, Sant’Agostino, Alessandro Manzoni a tante altre opere da riscoprire (come Mannin, Marechal, Milia), libri che sono stati ritradotti o tradotti per la prima volta in quanto irrintracciabili in Italia. Ciascun libro è accompagnato dalla prefazione di un diverso autore (Jorge Milia, Antonio Spadaro, José Maria Poirier) che non solo conoscono l’opera ma anche direttamente Jorge Mario Bergoglio.Le loro prefazioni sono una sorta di testimonianza capace di far comprendere al lettore il motivo per cui quel libro ha contribuito a formare il pensiero di Papa Francesco.
IL SITO INTERNET PER SCOPRIRE TUTTA L’INIZIATIVA!
http://store.corriere.it/religioni/la-biblioteca-di-papa-francesco/ULesEWcV.bQAAAFFlvEdNtYg/ct
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