Una campagna sociale di successo. L’ultima nata si chiama Sweetie, ed è la bambina avatar protagonista della campagna omonima realizzata da Terre des Hommes Olanda, con l’agenzia Lemz di Amsterdam, per la lotta al turismo sessuale minorile via webcam. La simulazione è così verosimile che grazie a questa bambina virtuale, cui è stato scelto di attribuire circa 10 anni di età e la nazionalità filippina, nel 2013 in meno di due mesi e mezzo è stato possibile identificare oltre mille adulti pronti a pagare bambini nei paesi in via di sviluppo per prestazioni sessuali davanti a una webcam. Se a qualcuno venisse l’insano dubbio che sia meno grave limitarsi a guardare piuttosto che ricorrere a violenze fisiche reali, segnaliamo che l’abuso via webcam può devastare la psiche delle bambine e dei bambini in modo analogo a un abuso fisico. Le vittime hanno sintomi di stress post-traumatico, pesanti sensi di colpa per ciò che fanno, soffrono di mancanza d’autostima e depressione, mettono in pratica comportamenti autodistruttivi usando droghe e/o alcool per stordirsi e trovare una via di fuga dai loro problemi.
Una forma di sfruttamento. Su base giornaliera, decine di migliaia di uomini (per lo più occidentali) usano comodamente le loro webcam per vedere bambini
costretti a compiere atti sessuali. Nonostante questa forma di sfruttamento sia vietata da decine di leggi internazionali e nazionali di quasi tutti i Paesi, le stesse normative sono raramente applicate, perché le vittime, i bambini, non denunciano questi crimini alla polizia. Il video è su YouTube (www.youtube.com/user/sweetie) ed è stato pubblicato in varie lingue.Dallo scorso novembre, quando è stato lanciata, la campagna ha ottenuto oltre un miliardo di visualizzazioni e ha vinto uno dei Gold Cannes Lions della pubblicità nella categoria Promo & Activation. Soprattutto ha dimostrato l’efficacia di questa tecnica d’investigazione per fermare i pedofili.Non serve viaggiare per fare il male. L’Onu e l’Fbi stimano che 750mila pedofili siano online quotidianamente. E’ facile intuire che poiché la domanda globale è così grande e l’accesso a Internet è sempre più economico e più accessibile nei paesi in via di sviluppo, deve essere attuato un intervento immediato prima che sia troppo tardi. Prima che si mietano sempre più vittime in un mondo diventato improvvisamente piccolo, così connesso che non serve nemmeno viaggiare per fare del male. Se prendere i colpevoli è una cosa fattibile, allora la pedofilia online può essere arginata. Anche grazie a una bambina che non esiste, ma che vendica tutti quelli che non hanno voce. A cura di Redazione Papaboys fonte: Agensir
Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…
Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…
Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…
Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…
Vangelo del giorno, 8 Novembre 2024. Lc 17,1-6 - Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli…
San Martino di Tours: vita e preghiera San Martino di Tours è stato un vescovo cristiano del IV secolo; è…