Papa Francesco ha ricevuto i vescovi spagnoli in visita ad Limina. Il Pontefice ha consegnato il suo discorso ai presuli, chiedendogli di annunciare il Vangelo con coraggio e in modo costante. Il vescovo non si senta solo, e nemmeno pensi di esserlo, e soprattutto non dimentichi mai che “il gregge che gli è stato affidato ha sensibilità per le cose di Dio”. È a questa consapevolezza che Papa Francesco spinge i vescovi spagnoli, figli di una terra – osserva all’inizio del suo discorso – che ha dato grandi Santi mentre ora soffre “l’indifferenza di molti battezzati”, a loro volta figli di “una cultura mondana che relega Dio alla vita privata e Lo esclude dall’ambito pubblico”. Ma su questo, ribadisce c’è la forza dello Spirito Santo, che continua a seminare la grazia. A voi vescovi, dice, “viene affidato il compito di far germogliare questi semi con l’annuncio coraggioso e veritiero del Vangelo, di seguirne attentamente la crescita con l’esempio, l’educazione e la vicinanza e di armonizzarli nell’insieme della ‘vigna del Signore’, da cui nessuno può restare escluso”. Papa Francesco, ha chiesto una particolare vicinanza nei confronti dei sacerdoti e dei seminaristi, e le famiglie. “Una famiglia evangelizzata è un prezioso agente di evangelizzazione, soprattutto perché irradia le meraviglie che Dio ha operato in essa. Inoltre, essendo per sua natura ambito di generosità, promuoverà la nascita di vocazioni alla sequela del Signore nel sacerdozio o nella vita consacrata”.
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INCONTRO CON I VESCOVI SPAGNOLI
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Il Santo Padre, ha nominato prelato segretario generale della Segreteria per l’Economia mons. Alfred Xuereb, officiale della Segreteria di Stato. La Segreteria per l’Economia, nuova struttura di coordinamento per gli affari economici della Santa Sede e del Vaticano, è stata costituita il 24 febbraio scorso da Papa Francesco con il Motu proprio “Fidelis dispensator et prudens”. A capo dell’organismo è stato chiamato il cardinale George Pell con il titolo di prefetto. Oggi sono stati pubblicati i Decreti di nomina del cardinale Pell e di mons. Xuereb. Nel Decreto di nomina di mons. Alfred Xuereb come prelato segretario generale della Segreteria per l’Economia, che ha il compito di coadiuvare il cardinale prefetto, il Papa scrive: “Avendo considerato le qualità richieste per il Prelato Segretario Generale e avendo sentito il parere di persone degne di fede, e avendo determinato che tali qualità in te si possano riconoscere, con questo decreto io nomino te Monsignor Alfred Xuereb Prelato Segretario Generale della Segreteria per l’Economia, ad quinquennium. Come Prelato Segretario Generale della Segreteria per l’Economia hai tutti i diritti e doveri stabiliti dagli statuti approvati del nuovo Dicastero”.
Gli Esercizi Spirituali sono “un’esperienza” dell’amore di Dio. E’ quanto affermato da Papa Francesco ricevendo oggi i partecipanti all’assemblea della Fies, Federazione Italiana Esercizi Spirituali, nel 50.mo dell’anniversario di fondazione. Il Papa ha, quindi, sottolineato che gli uomini di oggi hanno bisogno di incontrare Dio “non per sentito dire”. “Proporre gli Esercizi Spirituali significa invitare ad un’esperienza di Dio, del suo amore e della sua bellezza”. Papa Francesco ha esordito così il suo discorso alla Fies aggiungendo che chi “vive gli Esercizi” ritorna “rinnovato, trasfigurato alla vita ordinaria, al ministero, alle relazioni quotidiane, portando con sé il profumo di Cristo”. “Gli uomini e le donne di oggi hanno bisogno di incontrare Dio, di conoscerlo ‘non per sentito dire’ (cfr Gb 42,5). Il vostro servizio è tutto orientato a questo, e lo fate offrendo spazi e tempi di ascolto intenso della sua Parola nel silenzio e nella preghiera”.
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L’INCONTRO DI PAPA FRANCESCO CON LA FEDERAZIONE ITALIANA ESERCIZI SPIRITUALI
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Il Papa apre al pubblico i Giardini di Castel Gandolfo: dal primo marzo di quest’anno, pellegrini e turisti possono varcare la soglia delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo per visitare il Giardino Barberini. Le Ville Pontificie di Castel Gandolfo sorgono in un’area di circa 55 ettari, situata nei Castelli Romani, in provincia di Roma, inclusa tra le zone extraterritoriali della Santa Sede in Italia. Sono state concesse alla Santa Sede con i Patti Lateranensi del 1929, in quanto costituiscono la residenza suburbana frequentata dai Papi fin dall’epoca di Urbano VIII, nel 17.mo secolo. Nel Giardino Barberini, quello più accessibile e anche meno conosciuto, si potranno ammirare scenari naturalistici ed archeologici: dal Giardino della Magnolia, al Viale delle Rose, dal Viale delle Erbe aromatiche a quello dei Ninfei, dal Piazzale dei lecci al Giardino del Belvedere. Nell’area della Villa Barberini sorgeva, con affaccio sul lago, la Villa dell’Imperatore Domiziano e il visitatore potrà sostare fra le rovine del Teatro imperiale o il criptoportico. Affacciandosi sul Piazzale Quadrato o sui giardini del Belvedere lo sguardo si aprirà sul Lazio fino alla linea azzurra del mare. a cura di Ornella Felici
* Le fonti dell’articolo sono tratte da: radiovaticana.va