Prende il via un nuovo progetto promosso dalla Custodia di Terra Santa con il supporto dell’Associazione pro Terra Sancta: il Terra Santa Tausport Center, che verrà realizzato nella antica città di Acri in Israele.
Da sempre crocevia di popoli e culture, la città di Acri (situata sul mare della Galilea occidentale e conosciuta in Italia come San Giovanni d’Acri) conta oggi circa 35.000 ebrei e 14.000 arabi, tra cuimeno di mille cristiani. Il contesto sociale è particolarmente problematico per tutte quelle minoranze abbandonate a se stesse, spesso in ristrettezze economiche. I cristiani sono tra coloro che avvertono di più il disagio di una situazione drammatica e con tante difficoltà di relazione. Oggi la scuola dei frati francescani della Custodia di Terra Santa conta 530 allievi di diverse religioni dall’asilo fino alla maturità, per essere ponte di dialogo tra tutti coloro che abitano in quella che fu l’ultima roccaforte del periodo crociato.
Il progetto avviato da padre Quirico Calella vuole colmare la mancanza di spazi per lo sport e la ginnastica vicino al Terra Sancta College, scuola fondata dai francescani nel 1620 dapprima per i soli cristiani e in seguito aperta agli studenti di tutte le religioni. Per questo la Custodia di Terra Santa ha pensato di realizzare un centro polisportivo che contribuirà anche all’accoglienza e all’incontro di giovani di diverse culture e fedi. Lo sport è un linguaggio comune a tutte le culture per cui può diventare un veicolo per instaurare un legame fra realtà distanti tra loro allo scopo di rendere questo centro sportive un luogo di fratellanza e unione unica nel suo genere. Sarà un solido mattone che si aggiungerà per la costruzione di una pace giusta e duratura. Il centro sarà dotato di tutte le più moderne attrezzature e dedicato a tutte le principali discipline sportive: atletica, calcio, basket e così via.
Papa Francesco in occasione del suo recente pellegrinaggio in Terra Santa ha benedetto la prima pietra del Centro confermando l’importanza di questo tipo di iniziative che creano dialogo tra la popolazione.
Padre Quirico ha presentato Roma a il progetto in occasione della 7° edizione della “Girandola”: venti minuti di spettacoli pirotecnici sopra l’ex mausoleo di Elio Adriano (domenica 29 giugno ore 21,30).La manifestazione dedicata a festeggiare la ricorrenza dei Ss. Pietro e Paolo, infatti ogni anno si muove nel solco della solidarietà. Sul Ponte Sant’Angelo sarà allestito uno stand destinato alla raccolta fondi per tutto il giorno fino all’inizio del grande spettacolo pirotecnico.
Sito da visitare: www.proterrasancta.org