Il presidente Usa Donald Trump, intervistato dall’agenzia Reuters in occasione dei suoi 100 giorni alla Casa Bianca, ha detto che un conflitto “grande, grande” con la Corea del Nord, a causa del programma nucleare e missilistico di Pyongyang è possibile, ma che lui preferirebbe una soluzione diplomatica.
“Senz’altro, c’è la possibilità che si arrivi ad un grande, grande conflitto con la Corea del Nord”, ha affermato il leader Usa.
“Ci piacerebbe risolvere le cose attraverso la diplomazia, ma è molto difficile”. Nell’intervista, Trump ha detto di voler far pagare alla Corea del Sud il costo del sistema antimissile Thaad (un miliardo di dollari), mentre ha annunciato di voler rinegoziare gli accordi commerciali con Seul.
Trump ha quindi elogiato il presidente cinese Xi Jinping per i suoi tentativi di mediazione con Pyongyang: “Ci prova davvero, credo. Non vuole vedere caos e morte. E’ una brava persona, l’ho conosciuto bene”.
«Kim? È un ragazzo. E Seul paghi la difesa antimissile»
In commenti che hanno però causato molta sorpresa, Trump è però parso comprensivo nei confronti del leader nordcoreano («Ha 27 anni, suo padre muore, lui prende le redini del regime. Dite quel che volete, ma non è semplice, specie a quell’età.
Non lo dico per dargli credito, spero che si dimostri razionale»), per poi affondare il colpo sulla Corea del Sud, tradizionale alleato degli Stati Uniti. Il presidente americano ha detto che intende far pagare a Seul il sistema antimissile Thaad, che gli Stati Uniti hanno schierato a difesa della Corea del Sud dalle minacce di Kim. La spesa sarebbe pari a un miliardo di dollari. «Ho informato la Corea del Sud che sarebbe appropriato che pagassero per quel sistema. È fenomenale, abbatte i missili mentre sono in cielo», ha detto Trump. Nel corso della stessa intervista, Trump ha anche detto di intendere «rivedere o cancellare» l’«orribile» accordo di libero scambio tra gli Stati Uniti e la Corea del Sud. «Quando annuncerò ufficialmente questa mossa? Molto presto. Lo sto annunciando ora», ha detto.
di Redazione Papaboys fonti: Ansa Corriere della sera on line