Ogni azione è consentita solo se abbiamo una password. O meglio, se ci ricordiamo la password: sì, perché generare una password non è un problema, il complicato è ricordarsela, visto che una password seria e inattaccabile deve contenere almeno: 8 caratteri, 2 maiuscole, 3 numeri, il 65% di vocali, non più del 18% di consonanti, un carattere in cirillico, un ideogramma e almeno 5 segni di interpunzione.
Per colpa degli hacker è finita l’epoca in cui ce la si cavava con le date di nascita di moglie o figli: ora ci sono applicazioni che generano per noi password di ogni tipo. L’altro giorno ho chiesto alla mia app di elaborarmene una per l’accesso al mio conto corrente bancario: quando l’ho trascritta sul mio quadernetto per ricordarmela ci sono volute 7 pagine.
Sarà anche per quello che io non riesco mai a operare con l’home banking. Se per esempio vuoi fare il ganzo con il tapparellista che ti ha montato le finestre nuove e ti sta sollecitando un pagamento da alcuni mesi, e gli rispondi: «Vabbè, lasciami l’Iban che stamattina ti faccio un bonifico», ecco, sappi che rischi una brutta figura. Accendi il Pc e compare la finestra che ti chiede la password generale di accesso; tu altezzoso la digiti ma lui dice che è errata, riprovi 20 volte ma niente; ti viene il sospetto che tuo figlio l’abbia cambiata per giocare ad Angry birds; lo svegli e lui ti dice: «Bella papi! Era per vedere quanto sei imbranato, comunque basta che digiti i nomi e la data di nascita degli One Direction». Tu lo trascini al Pc e finalmente compare la schermata della banca: dopo 45 minuti per copiare la password dal quadernetto ora devi digitare un numero di sicurezza che verrà generato da una chiavetta che sta nel cassetto della scrivania: il numero è leggibile a fatica, lo componi ma dopo 3 tentativi il sistema ti dice che il conto corrente online è bloccato. Decidi allora di prelevare i contanti a un Bancomat, sei davanti allo sportello, inserisci la tessera e digiti tranquillo il Pin, la data dell’ultima vittoria dell’Inter in Champions League: 27 5 65. Dopo tre tentativi la carta è risucchiata. Te ne torni a casa umiliato e proprio sotto il portone guardi in alto e vedi che ti stanno togliendo gli infissi.
Un consiglio: se proprio vuoi usare come password la data della vittoria della Champions cerca di usare quella più rec
ente, 22 5 10. Con la speranza di poterla aggiornare presto, altrimenti fai la fine del signore del Bancomat.
Giacomo Poretti
http://www.popoli.info
Ogni Giorno Una lode a Maria, 18 novembre 2024. Maria, Porta del cielo, prega per noi Dal profondo t'invoco, o…
In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…
Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…
Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…
Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…
Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…