VATICAN NEWS
Francesco presiede la Messa a Casa Santa Marta nel venerdì della V Settimana di Quaresima. L’antifona d’ingresso, che il Papa legge all’inizio della celebrazione, è un’invocazione di aiuto nell’angoscia: “Abbi pietà di me, Signore, perché sono in angustia; strappami dalla mano dei miei nemici e salvami dai miei persecutori: Signore, che io non resti confuso” (Sal 30).
Nell’introduzione, Francesco rivolge il suo pensiero al dopo pandemia:
C’è gente che da adesso incomincia a pensare al dopo: al dopo la pandemia. A tutti i problemi che arriveranno: problemi di povertà, di lavoro, di fame … Preghiamo per tutta la gente che aiuta oggi, ma pensa anche al domani, per aiutarci a tutti noi.
Nell’omelia, Francesco ha parlato della Vergine Addolorata. Oggi – ha detto – ci farà bene pensare ai dolori della Madonna e ringraziarla perché ha accettato di essere Madre.