Cordoglio del Papa per le vittime del grave incidente stradale a Freginals, in Spagna, che ha provocato la morte di 13 studentesse, di cui sette italiane. In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin al vescovo di Tortosa, mons. Enrique Benavent Vidal, il Papa assicura le sue preghiere per le vittime e i familiari e auspica il pronto ristabilimento dei feriti. Francesco chiede infine al Signore di donare serenità spirituale e speranza alle famiglie che piangono per la perdita irreparabile di un loro caro.
Sette vittime italiane. Sale il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto ieri in Catalogna: dei 13 studenti Erasmus morti nello schianto sul bus che le stava riportando indietro dalla notte dei fuochi di Valencia, 7 sono italiane.
Una morte “assurda” la definisce, distrutto dal dolore, il padre di una delle vittime, Alessandro, che ha perso la sua Serena Saracino. “Era una ragazza bellissima, era la nostra unica figlia, vivevamo per lei”. Avrebbe compiuto 23 anni lunedì prossimo.
Il primo nome accertato fra le vittime era stato diffuso ieri sera: quello della studentessa toscana Valentina Gallo. All’alba fra le vittime di cui è nota l’identità si era aggiunta poi purtroppo anche Elena Maestrini, 21enne di Gavorrano (Grosseto) iscritta all’Università di Firenze, che aveva lottato con tutte le sue forze nell’ospedale di Tarragona. Anche Serena Saracino, una delle studentesse torinesi coinvolte nell’incidente di Tarragona, è deceduta, come ha confermato il padre. “E’ morta… mia figlia è morta…”, sono le parole pronunciate dall’uomo, che si trova da ieri sera in Spagna. Serena sarebbe morta sul colpo durante l’impatto. Altra vittima accertata è infine la genovese Francesca Bonello di 24 anni.
Intorno a mezzogiorno sono stati diffusi i nomi di tutte le vittime: fra le ragazze decedute anche Elisa Valent; Lucrezia Borghi ed Elisa Scarascia Mugnozza
Più di 30 i feriti fra i ragazzi tutti di età compresa fra i 19 e 25 anni.
Cinque famiglie italiane hanno già raggiunto la Spagna per la straziante identificazione delle vittime. Ancora da chiarire le cause dell’incidente. L’autista 63enne, rimasto sotto osservazione in ospedale, secondo le prime informazioni potrebbe aver commesso una “imprudenza” (per il quale risulta indagato) o aver subito un colpo di sonno. Doveva essere interrogato questa mattina ma le sue condizioni non lo permettono.
Alle 12 intanto gli Atenei spagnoli, studenti, istituzioni e l’intera Spagna si fermeranno con un momento di silenzio per commemorare le vittime.
di Redazione Papaboys