È stata la prima fraternità aperta in terra straniera. In questo piccolo e povero paese dell’Erzegovina, meta di tanti pellegrinaggi in onore della “Regina della Pace”.
Il primo gruppo ha iniziato questa stupenda avventura con le tende, in una grande povertà, condividendo momenti di paura, di tensione e di fede dovuti alla guerra dei Balcani. Grazie all’aiuto della Provvidenza, oggi il “Campo della Vita” è un piccolo “villaggio” di casette e locai spaziosi.
Vivono attualmente un’ottantina di ragazzi di diverse nazionalità, che sotto lo sguardo materno di Maria ritrovano Dio e il senso della loro vita, dedicandosi, oltre ai numerosi lavori di muratura, anche ad attività di falegnameria, lavorazione della pietra, artigianato religioso.
Quello che caratterizza questa fraternità è l’accoglienza dei pellegrini, che giornalmente vengono numerosi ad ascoltare le nostre testimonianze di risurrezione e di conversione.
Dai numerosi gruppi di pellegrini di tutto il mondo che hanno visitato negli anni questa fraternità, sono nate numerose altra case della Comunità in Europa e nel mondo. La Regina della Pace ci ha voluti in questa terra particolare, per un disegno che Lei conosce e che noi stiamo scoprendo con gratitudine e stupore giorno per giorno.