Il 4 gennaio 2019: la terribile giornata di Roma. Due morti in poche ore sulle strade e un cadavere nel Tevere!
DUE INCIDENTI MORTALI SULLE STRADE DELLA CAPITALE
Due incidenti mortali nel giro di pochi minuti a Roma. Il primo è avvenuto verso le 15 su via Laurentina all’altezza del chilometro 13.400 e l’altro in via Cristoforo Colombo all’altezza del chilometro 17.800 direzione Ostia. Sul posto la polizia locale.
In via Laurentina gli agenti del IX Gruppo Eur sono intervenuti per uno scontro tra un’auto e una moto in cui è deceduto il motociclista: un italiano di 57 anni. Sul posto il Gruppo GPIT della polizia locale.
L’altro incidente nel quale è morto un uomo di 52 anni, è avvenuto verso le 16 sulla Cristoforo Colombo, a Roma. L’automobilista con la sua Ford Fiesta è andato contro una Bmw X1 che era ferma in attesa del verde al semaforo, all’altezza di via Malafede con la Colombo. Nello scontro il 52enne è morto sul colpo.
L’incidente è avvenuto in direzione Ostia. Sul posto i vigili urbani del Gruppo Intervento Traffico. Sull’asfalto non ci sono segni di frenata. Tra le cause dello schianto una distazione alla guida o un malore del 52enne, nato a Napoli ed emigrato in provincia di Viterbo. Illesa la conducente della Bmw.
La Cristoforo Colombo è stata chiusa all’altezza di Decima, il traffico deviato a Vitinia. Caos e file dall’uscita della Colombo, in direzione Ostia
Cadavere recuperato nel Tevere: l’allarme lanciato da una donna
Un cadavere è stato trovato nel fiume Tevere. A dare l’allarme una donna che si è presentata alla caserma dei carabinieri di Porta Portese raccontando di aver visto una gamba spuntare dall’acqua all’altezza di Lungotevere di Pietra Papa, tra Garbatella e Portuenze.
Il corpo è stato poi identificato dai carabinieri. Si tratta di un romeno del 53 anni, senza fissa dimora, che aveva un giaciglio sulla sponda del Tevere. Il medico legale non ah trovato segni si violenza sul corpo. Il magistrato ha, comunque, disposto l’autopsia per far luce sulle cause del decesso. Secondo le prime ipotesi, l’uomo potrebbe essere caduto in acqua per un malore o stordito dal freddo pungente della notte.