Le parole di Guido Bertolaso: tra febbraio e marzo ci sarà terza ondata
«Tra febbraio e marzo ci sarà una terza ondata Covid e se qualcuno pensa che a Natale saremo tutti belli liberi dal virus si sbaglia»: è quanto ha detto stamani Guido Bertolaso partecipando alla trasmissione «105 Friends» di Radio 105.
Parlando invece della situazione strettamente legata all’Umbria, dove è consulente della Regione per la gestione dell’emergenza pandemica, l’ex capo della Protezione civile nazionale ha spiegato che qui «la situazione è abbastanza sotto controllo grazie anche agli ospedali da campo militare e della Croce rossa che sono stati montati a Perugia e Terni». «Assieme anche al piano che si è redatto – ha aggiunto Bertolaso – credo che l’Umbria sia in grado di resistere».
Preoccupa la Puglia, +32,7% di contagi
Nella settimana dall’11 al 17 novembre, in Puglia i nuovi contagi da coronavirus sono aumentati del 32,7%, oltre la media nazionale che è stata del 24,4% e il rapporto positivi/tamponi è aumentato sino al 26,1% (media italiana pari al 28,4%), un test su quattro, quindi, risulta essere positivo. È quanto emerge dall’ultimo rapporto settimanale della fondazione Gimbe sull’andamento epidemiologico. Al 17 novembre, ci sono 660 casi attualmente positivi ogni 100mila residenti, ma è l’occupazione dei posti letto negli ospedali a preoccupare: nelle terapie intensive il 41% dei posti è occupato da pazienti Covid; nel resto dei reparti di Medicina, il tasso di occupazione è del 43%, ben oltre la soglia «critica» del 30% fissata dal ministero della Salute.