Padre Pio da Pietrelcina: un santo dalla tenerezza unica
Il frate raccontava sempre di essere un mistero perfino per se stesso…
I RACCONTI (radiomaria.it) – L’imprenditore di Bolzano Agide Finardi, il quale fu intimo amico di San Pio dal 1949 fino alla sua morte, raccontava che: “Diceva di essere un mistero anche per se stesso. Sapeva tutto, conosceva i nostri pensieri e leggeva dentro di noi come in un libro“.
A dispetto di quanto si dice, il Santo era una persona amichevole, dal cuore tenero.
Agide ha specificato: “Era un uomo di una tenerezza unica. Quando partivo per Bolzano, mi abbracciava, mi stringeva e aveva le lacrime agli occhi, come un genitore che sta per perdere un figlio“.
Emanuele Brunatto, un confidente del Santo, ha affermato: “Amava giocare con noi a bocce e lo vedevamo soffrire per le stimmate. Ma con il suo sorriso semplice disarmava tutti“.