Pulcini, carriole, capre, semi, kit di produzione: si può scegliere come sostenere il progetto e dunque le comunità ricevendo un biglietto di auguri natalizi da utilizzare per amici e parenti. Un regalo che contribuisce a migliorare l’alimentazione e la condizione di vita delle donne, dei bambini e delle famiglie del Mali, del Senegal e del Niger.
Si va da 10 euro per dieci pulcini per la produzione di uova che va a migliorare l’alimentazione di una famiglia in Senegal, ai 25 euro per una carriola che aiuta le contadine in Mali. Con 40 euro si regala una capra alle contadine del Senegal per la produzione di latte e formaggi e con 75 euro semi di cavoli, pomodori, cipolle e peperoni per un orto comunitario gestito da un’associazione di donne in Niger. E sempre in Niger con 120 euro si può aiutare a un’associazione di donne donando un kit per produrre olio di arachide.
Per le aziende la possibilita di “un doppio regalo”: sostenendo le attività svolte in una delle terre del cibo (pacchetti regalo da 250 euro a 1.200), si riceve un biglietto che rappresenta la donazione Il biglietto (personalizzato con il logo dell’azienda) che può essere regalato ai dipendenti, ai clienti o ai fornitori.
Redazione Papaboys (Fonte www.redattoresociale.it)