Categorie: Humanitas et Web

L’amore per Maria costruisce ponti tra cristiani e musulmani

In Francia monsignor Michel Dubost, vescovo d’Évry, ha organizzato un incontro interreligioso nel santuario di Longpont-sur-Orge, uno dei più antichi luoghi mariani dell’Ile de France. A Milano, all’Università Cattolica, protagonisti i giovani di origine araba: cristiani (copti) e musulmani. E poi in Libano dove il 25 marzo si celebra come Festa nazionale islamo-cristiana.

Può il culto di Maria unire i popoli del Mediterraneo e dell’Europa legati alle religioni del Cristianesimo e dell’Islam? La risposta è sì. Da Parigi a Milano, e per primo il Libano, cristiani e musulmani hanno scelto il giorno dell’Annunciazione di Maria per ritrovarsi insieme a vivere momenti di preghiera, silenzio, scambio di testimonianze. Una “grande sfida” in un tempo in cui il terrorismo è entrato nella vita di tutti i giorni gettando le persone nella paura e nella sfiducia verso l’altro. Ma è proprio questa sfida che ha spinto cristiani e musulmani a dimostrare che ciò che unisce è più forte di ciò che divide e che la fraternità tra i popoli e le culture è possibile.L’appuntamento in Francia si è già svolto:
il luogo scelto per l’incontro è stato il santuario di Longpont-sur-Orge, uno dei più antichi luoghi mariani dell’Ile de France. La Chiesa si è riempita di giovani famiglie con bambini, adulti, membri di associazioni e movimenti. Erano in centinaia e tra loro spiccavano gli scout musulmani e vari gruppi di amicizia islamo-cristiana. Il programma ha alternato letture del Corano e del Vangelo, canti delle diverse tradizioni e testimonianze personali. A pochissimi chilometri da una Parigi colpita appena due mesi fa dal terrorismo di matrice islamica, ancora in lutto per le 11 vittime, “noi, cristiani e musulmani affermiamo che ciò che ci unisce è forte e palpabile. Siamo figli e fratelli in umanità”. “Ensemble avec Marie”, il titolo della serata. La sfida, ha spiegato Gérard Testart, del movimento Fondacio, è passare dallo “scontro delle civiltà” e dall’“indifferenza” alla “fraternità dei cuori”. E “se la libertà – ha fatto notare Younes Aberkane, degli Scouts musulmans de France – si può ottenere con la lotta, l’uguaglianza con la legge, la fraternità che è necessaria come l’aria che respiriamo, non si ottiene per decreto: può essere solo vissuta”. Ad ospitare l’incontro è stato monsignor Michel Dubost
, vescovo d’Évry e presidente del Consiglio per le relazioni interreligiose della Conferenza episcopale. “Maria – ha detto – è il segno di un’amicizia che può salvare il mondo”.A Milano sono i giovani ad essere i protagonisti del dialogo islamo-cristiano fondato su Maria. L’appuntamento è al Cortile d’Onore dell’Università Cattolica ma l’invito è aperto a tutti, in particolare agli studenti delle università milanesi. A promuovere l’iniziativa sono un gruppo di ragazzi e ragazze di origine araba: cristiani (copti) e musulmani. A sostenerli c’è il loro professore di lingua araba all’Università Wael Farouq, egiziano, uomo di dialogo. Il programma prevede una esposizione di immagini relative a ricorrenze mariane care alla pietà popolare cristiana e musulmana d’Egitto, l’esecuzione di inni alla Vergine della tradizione copta. Poi calerà un momento di silenzio e di preghiera personale. “Stiamo vivendo – dice il professore d’islamistica Paolo Branca – una campagna mediatica potentissima che sta cercando di convincere l’opinione pubblica che cristiani e musulmani sono incompatibili tra loro e che la convivenza non è possibile proprio per la diversità di tradizioni che ci dividono, ignorando invece che queste tradizioni hanno punti comuni molto forti tra cui Maria”. Molti dei ragazzi egiziani che promuovono l’evento, hanno alle spalle storie di vero martirio in famiglia. “Siamo convinti – incalza monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la cultura della diocesi di Milano – che Maria è, con la sua vita, un esempio d’interpretazione della fede che non è violenza ma cerca e crede nella pace anche in tempi di forte dolore, come da Lei vissuto ai piedi della Croce. C’è dunque la figura di Maria a insegnarci uno stile di pacificazione, che vuol dire portare pace laddove c’è guerra”.Nel Corano la figura di Maria (Maryam) viene ricordata più volte e nominata di più rispetto all’intero Nuovo Testamento. È anche l’unica donna citata con nome proprio. I musulmani la chiamano Sayyida, che vuol dire “Signora, Padrona” e che corrisponde pressappoco al termine cristiano “Madonna”. Cristiani e musulmani credono che Maria sia vergine e madre di Gesù e che sia stata scelta da Dio. I racconti dell’annuncio dell’angelo Gabriele contenuti nel Vangelo di Luca (1,31) e nel Corano (3,45) sono incredibilmente simili tra loro. Nel mondo musulmano è molto sentito il culto di Maria tanto che i santuari mariani sono meta di pellegrinaggio di fedeli musulmani che a Maria chiedono grazie e rivolgono preghiere. Coscienti di questo comune amore per la Vergine, in Libano cristiani e musulmani festeggiano insieme l’annunciazione dal 25 marzo 2007. L’incontro – trasmesso dalla televisione – è seguito da più di un milione e mezzo di persone. Paese lacerato da una lunghissima guerra civile, il Libano è consapevole di quanto importante sia l’armonia tra i popoli e per questo le autorità politiche hanno stabilito (caso unico nella storia) che la giornata del 25 marzo si celebri come Festa nazionale islamo-cristiana.
Fonte. Agenzia SIR

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024