Verbum Domini

Leggi e medita il Vangelo di Martedì 14 Luglio 2020. Lettura e Commento

Vangelo del giorno – Martedì, 14 Luglio 2020

Lettura e commento al Vangelo di Martedì 14 Luglio 2020 – Mt 11,20-24: “Nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne e la terra di Sòdoma saranno trattate meno duramente di voi.”

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite:

«Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.

E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».

Parola del Signore

LEGGI: Preghiera per gli ammalati a San Camillo de Lellis da recitare oggi

Vangelo, 14 Luglio 2020 (Riforma.it -Istock)

Commento a cura di Paolo Curtaz

Il rischio c’è, eccome! Israele aveva fatto un’esperienza straordinaria di Dio, era stato chiamato ad essere il popolo dell’alleanza, il popolo portavoce della volontà divina.

Chiamato da Dio stesso ad annunciare a tutte le nazioni il volto del Dio compassionevole, Israele aveva finito col chiudersi in se stesso, sempre sulle difensive, riducendo ad uno sterile conservatorismo il proprio compito. Così, i più consapevoli erano convinti di essere migliori dei popoli pagani e di questa certezza si facevano scudo.

Seduti sulle proprie convinzioni, intimamente certi del fatto che nulla avrebbe allontanato Dio dalle proprie scelte, non si preoccupavano di mantenere viva la fede che li legava al Signore.

Perciò Gesù, davanti all’ostinato rifiuto dei suoi concittadini, li ammonisce: non ci sarà nessuna salvezza se non sono disposti a cambiare il loro atteggiamento. Addirittura le città pagane, considerate maledette dai devoti, riceveranno un trattamento migliore alla fine dei tempi.

Vigiliamo su noi stessi e sulla nostra fede, allora: abbiamo ricevuto tanto per poter donare tanto. Non cadiamo nell’arroganza del sentirci privilegiati.

Fonte lachiesa.it

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024