CITTA’ DEL VATICANO – – Oggi l’Istituto per le Opere di Religione (IOR) ha pubblicato i suoi risultati di bilancio per il 2013. Lo IOR ha fornito un quadro dettagliato e aggiornato dei risultati conseguiti nella Fase I di riforma dell’Istituto.
La Fase II, ovvero l’integrazione dell’Istituto nel nuovo contesto economico-amministrativo del Vaticano, sarà affidata a un nuovo Consiglio e a un nuovo staff dirigenziale di nuova nomina, che opereranno in una struttura di governance rinnovata. Sui risultati del 2013 gravano i costi resisi necessari al completamento della Fase I e quelli connessi agli investimenti ereditati dalle gestioni precedenti.
“Come prefissato nel maggio 2013, ci siamo concentrati sull’obiettivo di conformare lo IOR alla regolamentazione finanziaria e di renderlo più sicuro e trasparente, affinché il Santo Padre potesse avere più opzioni al momento di decidere sul futuro dell’Istituto. Con quest’opera abbiamo posto le fondamenta per consentire a una nuova équipe dirigenziale di fare dello IOR un fornitore di servizi davvero eccezionale nel mondo della finanza cattolica”, afferma Ernst von Freyberg, Presidente del Consiglio di Sovrintendenza.
“Nonostante l’impegno profuso nel miglioramento della gestione interna, lo IOR ha conseguito una performance encomiabile per i suoi clienti, primo fra tutti la Santa Sede. Nella prima metà del 2014 abbiamo conseguito un risultato molto positivo, che conferma gli sforzi compiuti da tutti coloro che lavorano allo IOR.” (Fonte: Ufficio Stampa Ior)
IL COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ISTITUTO PER LE OPERE DI RELIGIONE (IOR)
http://www.ior.va/Portals/0/Content/Media/PressReleases/Press%20Release_IOR_8July_ITA.pdf