Lode a Maria 4 febbraio 2019: Festa della Madonna del fuoco!
L’immagine della Madonna del Fuoco è un’antica xilografia stampata su carta comune. Era essa appesa al muro di una scuola di Forlì, sopra una tavola di legno, quando la sera del mercoledì 4 febbraio 1428, si sviluppò un incendio che tutto ridusse in cenere. Al cessar delle fiamme destò stupore il vedere appesa al muro l’immagine rimasta intatta. Da quel giorno è incominciata la devozione a detta immagine, chiamata la Madonna del Fuoco.
La devozione alla Madonna del Fuoco cominciò molti anni fa, nel 1428, quando accadde il miracolo del quale furono testimoni tanti forlivesi. Nella notte tra il 4 e il 5 febbraio scoppiò un incendio che distrusse una scuola, che si trovava nell’attuale via Cobelli, dove si trova oggi la chiesina del Miracolo. In quella scuola insegnava da poche settimane mastro Lombardino da Riopetroso. Non si sa molto di questo maestro: era arrivato a Forlì all’inizio di quell’anno dal suo paese di Valbona, tra Bagno di Romagna e Santa Sofia ed aveva insegnato ai suoi alunni non solo a leggere e a scrivere ma anche a pregare davanti all’immagine della Madonna che si trovava nella scuola.Era un disegno, più precisamente una xilografia, cioè un disegno stampato che raffigurava la Madonna circondata da tanti santi.
PREGHIAMO INSIEME CON LA LODE A MARIA
O Maria, O Maria, tempio della Santissima Trinita’: o Maria, porgitrice di misericordia; o Maria ricompratrice dell’umana generazione!
O Maria, mare pacifico; o Maria, donatrice di pace; o Maria, terra fruttifera, Tu sei quella pianta novella dalla quale abbiamo il fiore odorifero del Verbo, Unigenito Figlio di Dio; poiche’ in Te, terra fruttifera, fu seminato questo Verbo. Tu sei la terra, Tu sei la pianta.
O Maria, carro di fuoco, Tu portasti il fuoco nascosto e velato sotto la cenere della tua umanita’.
O Maria, benedetta sii Tu tra tutte le donne in eterno: Tu oggi ci hai dato della farina tua. Oggi la Divinita’ e’ unita e impastata con l’umanita’ nostra, si’ fortemente che mai non si potra’ separare. In Te, o Maria, e’ scritto il Verbo, dal quale noi abbiamo la dottrina della vita. Tu sei la tavola che ci porge questa dottrina!
Amen. Ave Maria!
(S. Caterina da Siena)