Lourdes: il miracolo della giovane donna tornata alla vita
W la Madonna di Lourdes. Il miracolo è stato riconosciuto il 20 Ottobre 1950…
LA STORIA – Il caso di Jeanne Fretel si colloca nella serie dei fatti straordinari, scientificamente inspiegabili, alla presenza dei quali non si può che ripetere: “ecco la mano di Dio”.
Il racconto del destino della donna è emozionante. Finché le sue forze glielo hanno permesso, è venuta ogni anno a Lourdes per ringraziare per quella che i testimoni hanno chiamato una “Resurrezione”…
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Tra il 1938 e 1946, questa giovane donna ha trascorso la sua vita in vari ospedali. Il suo corpo era coperto di cicatrici, testimonianza delle numerose operazioni subite per combattere una peritonite tubercolosa.
A partire dal 1946, questo corpo martoriato sembra abbandonare la partita; le sue condizioni generali, già critiche, declinano ulteriormente. Jeanne è dimagrita e non può abbandonare il letto. Il suo “pane quotidiano”, è la morfina a forti dosi.
Nell’Ottobre 1948, la situazione sembra disperata. Giunge morente a Lourdes il 5 Ottobre 1948, con il pellegrinaggio del Rosario. I primi due giorni trascorrono senza miglioramento.
Il terzo giorno, dopo aver partecipato all’Eucarestia per gli ammalati all’altare Santa Bernadette e dopo essere stata condotta davanti alla Grotta, avverte i primi segni della propria guarigione: il ventre è tornato normale, la febbre ed i dolori sono scomparsi ed è invece ricomparso un forte appetito. Subito può alzarsi, camminare, mangiare!
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All’indomani del suo ritorno da Lourdes, riprende il lavoro di infermiera, traboccante di vita: tutti i giorni si alza alle 5,30 e si corica alle 11 della sera, assumendosi i ruoli più faticosi. Addio dolore, febbre, morfina.