La guarigione di Maddalena Carini a Lourdes
Ecco la storia di questo bellissimo miracolo:
Morbo di Pott, peritonite tubercolare, angina pectoris, anemia perniciosa, trocanterite alla gamba destra: ecco il disastroso quadro clinico di una ragazza poco più che trentenne, immobilizzata da quindici anni, che pesa appena trenta chili. Fino ai 20 anni ha girato inutilmente sanatori e case di cura, dopo è stata curata a domicilio senza esito alcuno.
In pellegrinaggio a Lourdes
Parte il 9 Agosto 1948 da Milano in pellegrinaggio per Lourdes. Il 15 Agosto 1948, davanti alla Grotta, si sente meglio all’improvviso. Si sente guarita! Scruta la gente che la circonda, inquieta. Sembra che non si siano accorti di nulla. Decide allora di tacere.
Segnalerà la propria guarigione solo il giorno successivo, sul treno del pellegrinaggio dell’Unitalsi della Lombardia.
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Il Papa legge la sua storia
Dopo l’inchiesta medica il suo dossier viene trasmesso all’arcivescovo di Milano, ma viene dimenticato o insabbiato. Con l’arrivo di Mons. Montini, futuro Papa Paolo VI, questo dossier viene riesumato dai cassetti e, il 2 giugno 1960, vi è il riconoscimento della guarigione di Maddalena Carini come “fatto miracoloso”.
Questa guarigione è anche la storia di una fondazione. Maddalena, infatti, ha fondato un’opera a favore dei bambini handicappati: la Famiglia dell’Ave Maria che, ogni anno, realizza un proprio pellegrinaggio che parte dall’Italia, in particolare da Sanremo.
Redazione Papaboys