La storia di Vittorio Micheli, il cacciatore alpino guarito da un terribile cancro. Il miracolo è stato riconosciuto il 26 maggio 1976 da Mons. Alessandro Gottardi, arcivescovo di Trento.
Vittorio aveva un sarcoma dell’anca sinistra ma grazie alla Madonna è guarito il 1 Giugno 1963, a 23 anni. Chi poteva pensare che il barelliere Vittorio Micheli è il 63° miracolato di Lourdes, lui così discreto e così spesso presente a Lourdes per servire con semplicità gli ammalati?
La storia
Nel 1962, il giovane cacciatore alpino Micheli viene ricoverato all’ospedale di Verona, in Italia. Soffre terribilmente ad un’anca. La diagnosi arriva quasi subito, come una mannaia: la causa del male è un tumore temibile, un sarcoma. Quando, nel 1963, Vittorio arriva a Lourdes, la sua articolazione è molto colpita. Durante il pellegrinaggio non avviene nulla di particolare, salvo il fatto che egli si bagna nell’acqua di Lourdes.
Al suo rientro viene ricoverato all’ospedale militare. Gli vengono fatti dei controlli radiografici che vengono male interpretati. Sei mesi dopo le condizioni di salute eccellenti di Vittorio pongono un’interrogativo. Gli esami mostrano una ricostruzione ossea i cui primi segni risalgono a più di 5 mesi prima. I dolori sono cessati ed egli ha potuto riprendere a camminare. Vittorio è guarito.
Redazione Papaboys
Fonte www.lourdes-france.org