14L’ultima profezia di Giovanni Paolo II sul terzo millennio: ‘L’umanità oggi è a un bivio’. Un anno per voltare pagina?
Giovanni Paolo II diceva: «L’umanità è a un bivio: o il Terzo millennio sarà spirituale o non ci sarà futuro per l’umanità». Mai come oggi è autentica questa profezia. Senza Dio l’uomo muore nelle sue relazioni e nei suoi affetti, si rinchiude in sé stesso, sentendo la vita come un non-senso. Se non percepisce il suo essere figlio di un Dio padre, come può vedere gli altri come fratelli, appartenenti a un’unica famiglia umana?
(il testo continua dopo il video)
IL VIDEO CHE ABBIAMO PUBBLICATO SUL CANALE YOUTUBE DELLA REDAZIONE PAPABOYS
Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche.
A ricordarci queste parole è una lettera inviata qualche tempo fa a Famiglia Cristiana da una lettrice. Oggi, abbiamo voluto riproporvi questa riflessione, che reputiamo attuale ed incombente.
Molti, e a ragione, si attivano per difendere e salvare gli animali dai maltrattamenti. Ma perché non ci occupiamo anche di salvare i figli dell’uomo? No, quelli possono essere uccisi o abortiti tranquillamente. Nessuno scende in piazza per denunciare questi omicidi, che stiamo pagando sulla nostra pelle. Gli europei iniziano a non avere futuro: non c’è un sufficiente ricambio generazionale.
PUOI LEGGERE ANCHE:
Il 16 ottobre 1978, veniva eletto Papa, un certo Giovanni Paolo II… Maria mandò un Suo figlio prediletto sulla terra.
Voler estromettere Dio dalla sfera pubblica non rende la società certamente migliore. Anzi, ne mette in evidenza gli aspetti deteriori, che si manifestano nelle lotte e guerre fratricide, gli uni contro gli altri. Se si perde Dio, si smarrisce anche il senso dell’umano, che ci rende una sola famiglia, tutti uguali e con gli stessi diritti e doveri, solidali in un’equa condivisione dei beni della terra, che appartengono a tutti. Una società “liquida”, senza valori, rischia d’essere una moderna “Torre di Babele”.